Conclusioni
Ora che gli embarghi per quanto riguarda i contenuti di Resident Evil 3 Remake sono stati aboliti, l’hype della community è salito alle stelle, anche grazie ai nuovi elementi di gameplay che sono stati resi disponibili al pubblico e alla stampa, ma anche grazie alla rivelazione dell’esistenza di un demo giocabile, che con ogni probabilità sarà reso disponibile al pubblico qualche settimana prima dell’uscita del gioco completo, esattamente come successe per la One Shot Demo di Resident Evil 2 Remake. Ancora molte cose rimangono oscure e senza un significato preciso, ma da quanto ci è stato dato di vedere finora parrebbe che, nonostante la sua innegabile e profonda diversità rispetto al gioco originale, Resident Evil 3 Remake manterrà saldo il nucleo del proprio gameplay e del proprio storytelling, mostrandoci si un setting diverso e una narrativa espansa, ma senza perdere di vista il concetto di survival horror e dell’ansia data dall’avere un inseguitore implacabile alle calcagna. Resta ancora qualche dubbio sul bilanciamento della difficoltà del Nemesis, e chissà che questi dubbi non vengano dissipati da successive news, o se magari dovremo aspettare il gioco finito per saperne qualcosa di più. Ciò che è certo, è che Resident Evil 3 è uno dei giochi più attesi di questo primo trimestre del 2020, e che se le premesse verranno mantenute ci troveremo davanti ad un capolavoro che sarà forse in grado di mettere in ombra quanto di buono fatto col remake di Resident Evil 2. Cogliamo infine l’occasione per ricordarvi che Resident Evil 3 Remake uscità il 3 Aprile 2020, per Pc, Xbox One e Playstation 4.
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