A quanto pare Doom Eternal vedrà l’introduzione del Ray Tracing solo dopo il lancio, e nemmeno troppo presto.
Le priorità, secondo l’executive producer Marty Stratton, sono altre attualmente: la dimensione delle arene, le migliorie della fisica e l’abbandono del sistema di Megatextures che ormai ha fatto il suo tempo e le dinamiche di interazione con l’ambiente.
Aggiunge poi, con orgoglio, che nessuna altra software House lo saprà implementare come Id Software.
C’è da dire che in un titolo così dinamico, seppur graficamente notevole, alcuni dettagli passano necessariamente in secondo piano.
Considerando, inoltre, che il titolo è già stato rimandato una volta, non vogliono certo far aspettare ancora gli appassionati, che potrebbero non accettare di buon grado nuovi ritardi.
L’uscita resta prevista per il 20 di marzo.