Il diavolo veste... Red Devil
Con Red Devil di Powercolor si passa alla fascia alta di RX 5700 XT.
La prima nota evidente che si scorge è la cura nel dettaglio, l’uso di materiali plastici è ridotto al minimo, finezze come le porte di connessione illuminati non fanno altro che sottolineare il livello pro: anche solo tenendola in mano, rispetto ad altri modelli, che siano le reference o alcune custom entry level, si ha subito la percezione di qualità.
Anche le dimensioni ne sottolineano l’imponenza, ben 30 cm per 13.5, non è certo adatta a tutti i case: il backplate in metallo anodizzato è sormontato da logo caratteristico della serie Devil, anch’esso illuminato, ovviamente di rosso.
Presenti i selettori di Bios in modalità OC e Silent, la scheda è di fabbrica pensata per supportare 1905 mhz di boost clock, 150 mhz in più del modello base, che si traducono in un 5-7% di performance guadagnate, con un Boost effettivo in game vicino all‘impressionante soglia dei 2 Ghz.
Il cooler in se è dotato di 5 Heatpipe, è monolitico e servirà a dissipare anche VRM e Ram, quindi non ci sono plate dedicati come in altri modelli.
A livello di PCB siamo nell’ordine dell’eccellenza, come era lecito aspettarsi: a differenza del reference è più largo e veramente custom, ma questa sua particolarità è al servizio della sezione di alimentazione, che consta di 2×8 pins di connessione per un massimo potenziale di 375W (teorico, ovviamente), di ben 10 fasi per la GPU controllate da un IR35217, mentre il voltaggio Ram ha un design a 2 fasi con controller NCP81022: le memorie sono di fabbricazione Micron con specifica di 14 Gbps (1750 mhz) e una temperatura massima di 95 gradi.
Rumorosità in Idle assente per la funzionalità Fan Stop, mentre in full load raggiunge a stento i 30 db (contro una reference che si avvicina ai 45), e come temperature, questo fa si che la temperatura a riposo non sia particolarmente interessante, circa 50 gradi, mentre in full Load il core supera a stento i 70 gradi, con picchi di 75, memorie sugli 80 e VRM sui 70: gli Hotspot, comunque competitivi, sui 90-95, considerando che è uno dei modelli più spinti, un dato di tutto rispetto anche qui.
Anche il prezzo non si discosta poi molto da altri modelli che non hanno questo livello di finiture, ma, soprattutto, questa dotazione hardware.
Si tratta quindi di un prodotto eccellente, curato tecnicamente, e forse quanto di meglio in ambito RX 5700 XT si possa trovare, ovviamente in comproprietà con pochi altri modelli.
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Ciao, complimenti per l’articolo. Ho visto che non hai coperto la Asus Rog Strix Rx 5700 Xt Oc, posso chiederti come mai? Alcuni siti la riportano come la top in assoluto, tu che ne pensi rispetto alle due top che hai individuato in questo blog?
Ciao e grazie dei complimenti, a livello di Pcb è ottima la Strix con ben 11 fasi sul core e 2+1 sulle ram pilotate da un Rectifier IR35217, tra i Pcb migliori della proposta AMD, quando l’articolo è stato redatto aveva delle criticità sulla dissipazione delle Ram simili a quelle di Xfx, ma con un prezzo di vendita ben superiore e anche sul core non era troppo fresca. Quindi ottima base ma ingegnerizzazione della dissipazione forse da rimandare, nel complesso Red Devil e Nitro ritengo siano dei prodotti migliori, Strix non è male ma si fa pagare troppo per quello… Leggi il resto »
Che dire, non mi aspettavo una risposta in così poco tempo. Grazie mille delle informazioni tecniche. Ci risentiamo in giro per il blog, che finisce dritto tra i preferiti. A presto e buon lavoro!
Grazie mille, speriamo di essere una fonte in grado di soddisfare le tue aspettative 😉