Con la disponibilità delle Gpu professionali A100 di Nvidia basate sulla nuova architettura Ampere, emerge che la stessa utilizzerà il nodo TSMC N7: si tratta della soluzione meno performante a 7 nm disponibile nella fonderia Taiwanese.
Amd, infatti, per RDNA2 utilizzerà il processo N7P che offre, grazie ad ottimizzazioni FEOL (front end of line) e MOL (middle end of line) un aumento di performance del 7%, a fronte di consumi ridotti del 10%.
Quest’ultimo processo su litografia DUV (deep ultraviolet) non offre però migliorie come numero di transistor, mentre il nodo più raffinato, N7+ con litografia EUV (extreme ultraviolet) consente una maggiore densità del 18-20%.
Nvidia, probabilmente, ha fatto questa scelta conservativa per due motivi: una maggiore sicurezza per il debutto sul nuovo nodo e una eventualità come cliente TSMC che Amd non ha più visto il Know how che ha acquisito nel tempo.
Dati alla mano, comunque, Ampere parte in leggero svantaggio di efficienza a livello di processo produttivo, sarà poi anche l’architettura a dire la sua a livello di performance e consumi.
È tutto da vedere
Il processo produttivo è ormai direi certo, essendo uscita GA100 👍