Oggi Lisa Su, Ceo AMD, ha presentato in una conferenza fissata per le ore 17:00 italiane le nuove soluzioni grafiche AMD della serie Radeon, con architettura RDNA2: 2 saranno le Gpu dedicate al mercato degli utenti entusiasti, RX 6800 e RX 6800 XT, mentre RX 6900 XT, top di gamma assoluto, sarà la portabandiera di tutti coloro che vorranno il meglio in assoluto.
RX 6800 XT sarà dotata di Navi 21 XL e di ben 72 compute units e 4608 Stream processors, 16 Gb di ram GDDR6 potenziata con 128 Mb di Infinity Cache, che viene quindi ufficialmente confermato, così come i 256 bit di bus, per un consumo di 300W TBP e un prezzo di 649 dollari, con disponibilità a partire dal 18 novembre.
Presentato anche un prospetto del livello di performance che la vedono competere, in 4k, con RTX 3080, mentre sembra avere un certo vantaggio in 2k.
RX 6800, invece, avrà 60 compute units, 3840 stream processor, sempre 16 Gb di Ram, bus a 256 bit con lo stesso quantitativo di Mb per Infinity Cache nella misura di 128, e 250W di TBP, con disponibilità sempre fissata per il 18 novembre e prezzo di 579 dollari.
Si inserisce in un segmento di performance inedito, staccando RTX 2080 ti di buon margine sia in 4k che, in misura ancora maggiore, in 2k: le voci di una RTX 3070 ti ora acquisiscono una logica nuova, oltre la scelta di Nvidia di riservare anche a RTX 3080 il chip più grosso, GA-102, visto che su GA-104 avrebbe potuto competere solo con la classe medio-alta AMD.
La top di gamma, invece, sarà RX 6900 XT, la scheda atta ad andare a battagliare e, a quanto pare, in alcuni casi superare RTX 3090: sarà lei la full Navi 21 con le sue 80 compute units e 5120 stream processors quanto di meglio potrà offrire questa serie, con il resto delle caratteristiche, se si esclude TMU/ROPs e frequenze, sostanzialmente invariate rispetto a RX 6800 XT, compreso il TBP di 300W.
La disponibilità è fissata per l’8 dicembre, mentre il prezzo sarà di 999 dollari.
Attenzione però che in quest’ultimo caso si parla di Rage Mode, quindi, modalità overclock per quanto riguarda RX 6900 XT.
Ovviamente confermato il supporto a Ray Tracing e DX12 Ultimate ma non è stato sicuramente il focus della conferenza, anche se sono state presentate interessanti funzionalità di Fidelity FX, suite in cui si inserirà necessariamente il focus per migliorare resa e illuminazione, esattamente come la passata generazione.
Avremo quindi un Variable Shading ottimizzato anche in base all’illuminazione e il movimento, un Denoiser pensato per migliorare per performance RT, RT Ambient Occlusion così come Screen Space Reflections, oltre che Super Resolution, una tecnica che pare simile a DLSS, in grado di aumentare le performance quando si utilizzano tecniche di Ray Tracing.
Presentata anche AMD Smart Access Memory, una funzionalità che è in grado di aumentare le performance in caso di abbinamento tra Radeon RX 6000 e Ryzen 5000, oltre che la funzionalità Rage, un overclock automatico con un click.
Gpu | Core | PP | CU | Game Clock | Boost Clock | TDP | Ram | Infinity Cache | Bus | Prezzo |
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RX 6900 XT | Navi 21 XT | 7nm | 80 | 2050 Mhz | 2350 Mhz | 300W | 16 Gb GDDR6 | 128 Mb | 256 bit | 999 $ |
RX 6800 XT | Navi 21 XT | 7nm | 72 | 2015 Mhz | 2250 Mhz | 300W | 16 Gb GDDR6 | 128 Mb | 256 bit | 649 $ |
RX 6800 | Navi 21 XL | 7nm | 60 | 1815 Mhz | 2105 Mhz | 250W | 16 Gb GDDR6 | 128 Mb | 256 bit | 579 $ |
Insomma AMD ha confezionato una proposta assolutamente interessante, in grado di competere su tutte le fasce con Nvidia, che potrebbe non scontare, grazie a TSMC, dei problemi di reperibilità che hanno pesato su quest’ultima.
Questo, però, lo sapremo solo il 18 novembre, data del debutto delle prime soluzioni RDNA2.
Ci sarà inoltre da valutare le performance in ambito Ray, che non sono state molto approfondite in questo Reveal.