In questi giorni Epic Games Store sta perpetuando una politica molto aggressiva riguardo ai titoli lasciati in regalo, facendo la felicità dei più.
Ma come spesso si dice, se non si paga nulla per qualcosa, molto probabilmente, la merce sei tu: e pare proprio che questo vecchio detto del web si stia confermando come veritiero.
Sembra, infatti, che il launcher di Epic invii un quantitativo abnorme di informazioni sui propri utenti ai loro server, tanto grande da rappresentare il 1400% in più dei dati inviati, nello stesso lasso di tempo, da Steam o da Geforce Experience.
Inoltre, come verificato da alcuni utenti su Reddit, disabilitando lo stesso su un Ryzen 7 5800X in Idle si è passati da 50 gradi a ben 37 gradi, 13 gradi di differenza non sono certo pochi: simili riscontri si sono avuti con CPU Intel.
Steam e GOG non hanno le medesime problematiche, una modalità per aggirare il problema pare essere quella di linkare il titolo posseduto su Epic Games Store direttamente in GOG Galaxy che una volta avviato ha la capacità di chiudere il launcher Epic e scongiurare queste magagne.
La politica di investire sulla corsa alla regalia, scontentando, peraltro, diversi indie, e poco, se non pochissimo, sulla piattaforma e servizi, alla lunga pare non possa pagare, anche perchè in 2 anni non si sono fatti passi significativi.
Certo è anche vero che quelle manifestate sono problematiche dovute a errori risolvibili con una patch o una nuova versione del Launcher una volta individuate le cause.