Non manca poi molto al debutto di DDR5, il nuovo standard di Ram che andrà a scompigliare l’attuale panorama in fatto di quantità (si parte da moduli da 16 Gb e quindi di base le configurazione ne possederanno 32), velocità e consumi.
Ricordiamo che nell’ultima parte dell’anno dovrebbero debuttare soluzioni AM5 (compatibili DDR5) e LGA1700: proprio con la piattaforma intel Alder Lake si stanno effettuando i primi test di resa e stabilità.
Ci si aspetta un primo set di soluzioni che punteranno su velocità di 2400-2600 Mhz come base, per toccare già nel 2021 l’impressionante soglia dei 4200 Mhz (8400 MT/s) con voltaggi che partiranno da appena 1.1 V e funzionalità ECC integrata nel chip.
Per ottenere ciò Adata ha stipulato un accordo con MSI e Gigabyte per ottimizzare le proprie piattaforme, già ora pare siano in corso test su “le ultime soluzioni Intel” a 4200 Mhz, che ricordiamo saranno le prime a 10nm (dopo un lungo trascorso sui 14nm) con cores Golden Cove ad alte prestazioni abbinati a cores Grace Mont più efficienti.
Viste queste prospettive aggiornamenti sostanziosi di memorie DDR4 potrebbero essere investimenti attualmente senza molto futuro, non potendo poi essere utilizzate su nuove piattaforme AMD o Intel.