Tecnica
Cyberpunk 2077 é semplicemente il gioco tecnicamente piú avanzato attualmente sul mercato. Il livello visivo che il nuovo RED Engine 4 riesce a restituire, soprattutto su pc di fascia alta, é semplicemente inarrivabile grazie alla migliore e piú completa implementazione del Ray Tracing DXR mai resa disponibile fino ad ora. Il motore di casa CD Project é altresí ottimizzato a dovere, non forse in termini di alti framerate, certo, ma riesce oltremodo a tenere le performance a livelli piacevolmente stabili.
A trionfare non é però solo il comparto grafico, che viene accompagnato da un doppiaggio di primo livello, completamente in italiano e perfettamente sincronizzato con il labiale dei personaggi tramite la tecnica di lipsync “Jali” che sfrutta l’ intelligenza artificiale. Anche la recitazione ed il motion capture é incredibile, dando vita a dialoghi naturali e movimenti fluidi per i personaggi, sia primari che secondari.
Bug ed IA
GDR, Lancio e Bug sono termini legati da un qualche ancestrale legame alchemico. Come era lecito aspettarsi, anche Cyberpunk 2077 soffre di problemi legati all’ instabilità di un codice novello e per di piú travagliato a causa della triste situazione globale.
Per quanto non si possa chiudere gli occhi e dire che va tutto bene, pensiamo che si sia verificato un eccesso di sensibilità verso problematiche che, sinceramente, si dovrebbero dare per scontate al lancio di questo tipo di prodotti. Riprenderemo il discorso in un articolo dedicato ma basti sapere che si, i bug ci sono, ma per lo meno su pc non sono, in base ai nostri riscontri, così gravi come qualcuno vorrebbe o é riuscito a far credere. Qualche compenetrazione, qualche oggetto volante e glitch pure divertente lo abbiamo incontrato pure noi. Fastidiosa ma innocua é l’ interfaccia (Che nella 1.1 sembra essere stata risolta) che ogni tanto rimane incantata o qualche nemico che rimane incastrato da qualche parte. Nei casi più gravi, (una decina in 45 ore) ricaricare il salvataggio precedente ha risolto ogni problematica.
Tallone d’ Achille della produzione é invece l’ Intelligenza Artificiale dal funzionamento troppo altalenante. Non é fatta male in sé come dicono in molti, é semplicemente inconsistente, fragile e deliziosa agli occhi di bug e glitch vari. Quando funziona non é male, dato che i nemici si comportano anche coerentemente con quello che é il loro ruolo, prendono copertura e cercano di aggirare V, Il problema é che troppo spesso, non funziona come dovrebbe.
A conti fatti comunque pensiamo che la cosa riguardi la versione pc solo parzialmente, e che sia ingigantita dalla risonanza data dalle versioni console.
Cyberpunk 2077, equilibri
Se dobbaimo dirla tutta, il vero problema di Cyberpunk 2077 non sono né i Bug né le incertezze dell’ IA, quelle si risolvono a suon di Patch e limature. Purtroppo Cyberpunk soffre un po’ dello stesso problema di bilanciamento che The Witcher 3 aveva (ed ha ancora) soprattutto nel contesto del gioco base.
Non sappiamo se a questo punto sia qualcosa di voluto o meno, ma al netto di un sistema statistico inizialmente strutturato, solido e ben congeniato, si arriva ad un punto del gioco in cui esso va via via a perdere centralitá. Si diventa generalemente troppo forti e, soprattutto nelle battute finali, tutto il sistema di modificatori di stato diventa praticamente inutile, cedendo il passo ad un’ esperienza principalmente Action. Se da una parte ció si traduce in un ritmo generalmente più incalzante e ritmato, la componente ruolistica viene inevitabilmente intaccata. A poco serve alzare il livello di difficoltà e anzi, in certe situazioni, peggiora la situazione, aumentando il divario tra scontri che diventano troppo facili, e altri che scadono nel frustrante.
