Una delle magie dell’informatica consiste nella capacità di testare, analizzare, supporre alcune prerogative hardware ancora non annunciate dalle case produttrici ma che si trovano magari in quel limbo realizzativo che una mente attenta può fiutare.
Che il supporto alla tecnologia SAM fosse limitato alle sole Cpu Zen 3 e Gpu RX 6000 fece storcere più di un naso, e dai più fu manifestato il sospetto che non vi fossero reali pregiudizi tecnici, ma più una forzatura dall’odore evidente di marketing: oggi tale requisito si è esteso a Zen 2, ma è ancora lasciata fuori la prima generazione di GPU RDNA.
Dal forum di Guru3d, è emerso un interessante post di un utente che chiedeva se il resize BAR abilitato fosse la causa di alcuni suoi problemi sulla sua configurazione composta da R7 2700x e RX 580, una gpu mossa da Polaris che effettivamente poteva risentire di qualche magagna essendo basata su GCN.
Il dato sorprendente è che testando la stessa GPU su Linux, con l’abilitazione da Bios di SAM, lo stesso risulta perfettamente funzionante e correttamente configurato.
Di più, Phoronix.com, un sito web specializzato nel test e nei benchmark su piattaforma Linux ha testato l’incidenza dell’opzione abilitata su diverse Gpu serie Radeon, partendo da Vega 56, per passare a RX 5700 XT, con 6800 e 6800 XT: lo scaling su tutte le architetture è assolutamente similare, circa un 10%.
E’ quindi assolutamente evidente come il supporto non si riduca a una questione puramente Hardware (non funzionerebbe sia su Linux che su Windows fosse così), ma sono scelte probabilmente commerciali e inserite tramite la mancata abilitazione a livello software, in modo da dare un motivo e una prerogativa in più alla nuova serie di Gpu RDNA2.
Una sorta di esclusiva temporale, come si è visto già in passato con altri tipologie di supporto, la più recente che ci viene in mente è quella relativa al CAS.
Attualmente RX 5700 XT ha già a livello drivers la voce per consentirle di sfruttare SAM (Large Memory Range) ma non configurato ancora per trarne beneficio, mentre RX 470 su architettura GCN manca proprio di tale prerogativa software, il che ci lascia pensare, a meno di piani futuri inerenti tutte le GPU AMD, che non vi sia, almeno per il momento, volontà di considerare la cosa.
Sulla vicenda è intervenuto anche un ingegnere software di RTG tramite reddit, confermando sostanzialmente, anche se indirettamente, la cosa:
You may check that its *enabled* by looking at the “Resources” tab in Device manager for the GPU. It should have a “Large Memory Range” (subtract the numbers) equal to the size of your video memory.
edit: checking if its actually being used from a user-mode driver perspective requires other tools. not all applications/APIs allocate to the BAR, some use private GPU memory or CPU memory.
Nei nostri test interni con RX 5700 XT e Windows 10 pro abbiamo verificato se tale impostazione potesse essere attualmente di qualche beneficio utilizzando Cyberpunk 2077 come banco di prova a bassa risoluzione per massimizzare le differenze, constatando che al momento non ci sono migliorie di sorta.
Vi terremo aggiornati, dal Vault è tutto.