Durante una conferenza per sviluppatori tenutasi lo scorso martedì, Microsoft ha confermato che l’API Direct Storage, studiata per velocizzare il trasferimento dati tra GPU ed archiviazione SSD, sarà nativamente compatibile anche con SSD NVME PCIe di Terza Generazione. Unico requisito sarà una GPU con supporto a Direct X 12, anche se Microsoft dichiara che lo scenario ottimale si otterrà in ambito Direct X 12 Ultimate.
In un setting tipico, gli assets vengono caricati e scaricati sulla memoria video dedicata passando per un processo di decompressione accelerato tramite CPU, aumentandone il carico e riducendo le performance della stessa. Con Direct Storage, la GPU sará in grado di accedere direttamente alla memoria NVME, decomprimendo direttamente gli assets tramite Compute Shaders e riducendo così il carico di lavoro della CPU.
Microsoft dichiara inoltre che la riduzione delle latenze resa possibile da Direct Storage dovrebbe migliorare l’efficienza di Sampler Feedback, che garantirà una gestione più intelligente della memoria video disponibile.
Direct storage e S,A.M. ( o Resizeable Bar per Nvidia ) per ridurre il carico dei processori. Ottimo ma… saranno complementari giusto? Inoltre, il Direct Storage non dovrebbe andare in conflitto con tecnologie quali Amd StoreMI, O mi sbaglio?
Direct Storage serve a sfruttare le capacità dei dischi fissi SSD in termini di velocità di trasferimento (oggi limitati dal SO), mentre Resizable Bar riesce a far accedere da parte della CPU all’intera ram video senza blocchi da 256 Mb, consentendo maggiore performance e flessibilità di utilizzo.
Sono tecnologie complementari, alcune, come Resizable Bar già da diverso tempo nelle specifiche Pci-e.