Con il lancio della serie 11 dei processori mobile Intel Tiger Lake-H di cui trovate il nostro articolo QUI, che in gran parte sono stati abbinati a soluzioni grafiche RTX 3XXX (di Amd RDNA2 non c’è traccia), Nvidia ne ha approfittato, proprio nel medesimo giorno, per lanciare le chiacchierate soluzioni mobile RTX 3050 e RTX 3050 ti.
Basate su architettura GA107, avranno rispettivamente 2560 e 2048 cuda cores, 80 e 64 tensor cores, fino a 20 RT cores e un consumo di 35-80 W: il bus resta a 128 bit per un quantitativo di ram di 4 Gb GDDR6.
GPU | Chip | Cuda Cores | Tensor Cores | RT Cores | Frequenze | Memoria | Bus |
---|---|---|---|---|---|---|---|
RTX 3050 ti | GA107 | 2560 | 80 | 20 | 1035-1695 Mhz | 4 Gb GDDR6 | 128 bit |
RTX 3050 | GA107 | 2048 | 64 | 16 | 1057-1740 Mhz | 4 Gb GDDR6 | 128 bit |
Secondo le stime Nvidia sono soluzioni in grado di pilotare un FHD (1920×1080), utilizzando il DLSS con un dettaglio medio oltre la soglia dei 60 Fps, un traguardo non da poco considerando l’ambito mobile.
Le stesse saranno utilizzate in notebook gaming particolarmente aggressivi come prezzi, sotto la soglia dei 1000 euro, probabilmente vicini ai 700-800 per la versione meno performante (RTX 3050) e nel ventaglio 800-900 per la controparte Ti.
C’è forse qualche pregiudizio per il quantitativo ram video, oggi probabilmente sufficiente, ma che potrebbe costituire un collo di bottiglia nel prossimo futuro: da sottolineare come per Nvidia il panorama Notebook Gaming non abbia più Gpu non in grado di calcolare effetti di Ray Tracing.