Una delle principali incertezze riguardo a Steam Deck, il device portatile di Valve in uscita a fine anno (almeno per chi ieri l’ha prenotato, tutti gli altri Q1 2022), è stata la questione archiviazione: presentato in 3 soluzioni differenti, si parte dalla base con soli 64 Gb di eMMC (419 euro), per passare alla versione intermedia con 256 Gb M2 Nvme (549 euro) e la top di gamma con 512 Gb sempre M2 Nvme (679 euro).
Molti si sono chiesti se questi quantitativi siano, in realtà, possibili di qualche upgrade e forniti di interfaccia M2 per poter ponderare, quindi, l’acquisto della versione meno cara del device, per poi scegliere autonomamente il quantitativo di Gb per l’archiviazione, sperando di risparmiare.
Gabe Newell in persona ha risposto via mail a tale quesito: TUTTI i modelli avranno uno slot 2230 M2.
Cosa implica questo? Si avrà un reale risparmio? La dimensione 2230 degli SSD M2 è quella più piccola in assoluto, e il costo per 256 Gb è di circa 100 euro, con poca o nulla varietà di modelli, essendo prodotti più che altro destinati al mercato OEM e per questo anche la volatilità delle richieste economiche potrebbe essere molto accentuata.
In secondo luogo, vista la presenza dello slot M2 nella versione base, è da presumere che i 64 Gb di eMMC saranno presenti in tutti i modelli: questo porterebbe a una riconsiderazione delle capacità di archiviazione a 320 Gb per la versione intermedia e 576 Gb di computo totale, a questo punto l’opzione più probabile.