I giochi del genere gestionale hanno sempre suscitato un certo fascino nei videogiocatori. Avere il controllo totale non solo su un personaggio, ma su un’intera città, o in alcuni casi perfino di un intero mondo, è qualcosa che ha sempre stuzzicato le menti. Quali che siano i motivi non è questa la sede per discuterne, ma fra i tanti titoli gestionali che negli anni si sono susseguiti non possiamo non citare Frostpunk. E non solo perché è uno degli ultimi usciti, ma anche perchè è uno dei più apprezzati, tanto da candidarsi per un premio BAFTA, fra le altre cose. Ciò che differenzia Frostpunk dagli altri suoi colleghi è il fatto di non essere un semplice gioco gestionale, ma piuttosto il fatto di aggiungere una forte componente survival alla propria proposta. Il giocatore infatti è chiamato a vestire i panni di una figura denominata “Il Capitano“, incaricato di gestire un’intera città nel corso di una glaciazione globale.
Ma no, non siamo qui per recensire Frostpunk, anche perchè si tratta di un gioco uscito da tre anni. Il motivo per cui stiamo affrontando questo argomento è che nella giornata di ieri i ragazzi di 11 bit Studio hanno annunciato ufficialmente l’esistenza di Frostpunk 2, ma non solo. E’ anche stato rilasciato un trailer e sono state condivise alcune informazioni in merito al titolo.
Ambientato 30 anni dopo il primo titolo, il giocatore sarà ancora una volta chiamato a vestire i panni del capo di una comunità all’interno di un mondo ancora piagato dalla glaciazione globale. Una ricerca di risorse costante, quasi spasmodica, per tenere in vita gli abitanti dell’insediamento e guidarli lungo il cammino della sopravvivenza. A tal proposito è Jakub Stokalski, co-direttore del progetto, ad esprimersi
Ciò che vogliamo dare ai giocatori è un’esperienza che vada ben oltre le mete raggiunte dal primo Frostpunk. Col nostro team di quasi 70 persone, numero che peraltro è sempre in crescita, abbiamo più possibilità di focalizzarci sui vari aspetti del gioco, a partire dalla scala, al valore di produzione e la qualità dell’UX. Miriamo, tuttavia, a realizzare un gioco che sia qualcosa di più che un semplice sequel. I giocatori dovrebbero aspettarsi un vasto universo di scelte. Inoltre, saranno in grado di modellare la società e la città come più li aggrada. Frostpunk 2 si erge sugli stessi concetti del predecessore, sopravvivenza contro valori umani, vita contro gelo artico. Ma ancor più importante, aggiunge un nuovo strato che è presente in molti aspetti del gioco. Che sia la politica, la società o il progresso tecnologico, il conflitto fra gli esseri umani e la loro natura.
Jakub Stokalski – Co-Direttore di Frostpunk 2
Sembra, insomma, che questo seguito si presenterà come una versione estremamente arricchita e complessa del proprio predecessore, in un modo che con ogni probabilità sarà in grado di stuzzicare e deliziare gli appassionati del genere. Non esiste tuttavia una data di rilascio ufficiale per il titolo, e sebbene la pagina Steam relativa sia già stata creata, non sono disponibili informazioni a riguardo, nemmeno in merito ai requisiti di sistema. Possiamo solo attendere, quindi, e goderci il trailer rilasciato dagli sviluppatori. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nella sezione commenti!