Durante la Gamescom 2021, Emil Pagliarulo, Art Designer per il progetto Starfield, ha presentato 3 nuovi scenari inerenti l’eterogeneo mondo di gioco del progetto Bethesda.
Si tratta nello specifico di:
New Atlantis, avanposto militare governato e capitale delle United Colonies, è descritto come una visione futura di come potrebbe essere il nostro mondo, fatto di una società multietnica e vivace.
Neon, invece, potrebbe essere descritta come una sorta di Sodoma e Gomorra o Las Vegas futuristica, creata su una ex piattaforma marina per il commercio ittico, grazie alla scoperta che il pescato di quelle acque contiene una sostanza psicotica, trovano molto più redditizio commercializzare quest’ultima, diventando meta di sballo da tutta la galassia.
Infine Akila, una città fortificata capitale dei Freestar Collective, rappresentati di 3 distinti sistemi stellari, che hanno in comune un concetto di vita fatto di libertà e mancanza di vincoli.
Interessante notare come la varietà di ambientazioni sia assolutamente marcata, aumentando il livello di interesse verso un prodotto che uscirà l’11/11/2022 e di cui man mano vengono centellinate informazioni: dopo il passo falso di Fallout 76, sembra che con Starfield Bethesda possa tornare a proporre qualcosa di interessante.
Ricordiamo che l’engine utilizzato sarà una nuova versione del Creation Engine, che pare possa risolvere le vecchie magagne riscontate nei vari Fallout e Skyrim, o almeno si spera.