Configurazione di prova e test sintetici
Ovviamente, nell’economia di un test del genere, abbiamo utilizzato una macchina che potesse essere razionalmente vestita per questo tipo di processore, dotata di una Gpu RX 470 Nitro di Sapphire, un prodotto che sulle performance secche riesce a superare diverse RX 570 differenziandosi unicamente per layout e setting Bios, compagna ideale per un processore AMD che, come abbiamo detto, ha diversi anni sul groppone.
A supporto una mainboard Gigabyte (purtroppo ormai da diverso tempo senza aggiornamenti Bios) 970A DS3P FX che a dispetto del nome, e in un gioco di marketing che stentiamo a capire, non è dotata del chipset 970 FX ma del più pregiato 990 FX: per le ram ci siamo affidati a 2 banchi da 8 Gb di DDR3 Hyperx in specifica ufficiale 1866 Mhz con CAS 10 e sottolatenze di discreto livello, certamente da questo lato, volendo, si può spingere maggiormente.
Testandolo in confronto a una Cpu Ryzen di media gamma, R5 2600, che rappresenta un’ottima soluzione per gran parte dell’utenza, le risultanze sono interessanti per capire l’evoluzione delle piattaforme AMD.
Partendo da CPU-z, con il suo benchmark integrato, l’IPC su single thread è praticamente raddoppiato, mentre in Multi Threads, campo principe di FX 8350, pur vantando teoricamente 8 unità integer, viene più che superato dall’SMT del nuovo processore Ryzen in configurazione 6+6 (il che lo rende teoricamente paragonabile proprio a soluzioni con 8 cores fisici senza SMT o HT).
7zip, di contro, ci racconta un’altra storia, ed era indubbiamente prevedibile: addirittura in single threads FX 8350 riesce a spuntare una risicatissima vittoria rispetto alle nuove soluzioni Ryzen, il che è per molti versi un riscontro fenomenale, questo perchè in ambito compressione e decompressione Bulldozer ha da sempre mostrato ottime doti, staccando di diverse lunghezze le soluzioni Intel del tempo, e confermando anche oggi il suo valore.
Purtroppo lo stesso non si può dire per il MT dove paga un onorevole 50% di divario, che sembra molto sul dato singolo, ma considerando quanto visto negli altri test e confrontando l’architettura è uno scenario ragionevolmente interessante.
In ultimo il recente Cinebench, versione 23, gli avanzamenti architetturali non danno scampo all’architettura Vishera considerando che i nuovi processori AMD constano, da serie 2000, di ben altri 2 corposi upgrade, Zen 2 (serie 3000) e Zen 3 (serie 5000), in grado, probabilmente, di triplicare il riscontro del nostro anzianotto FX 8350.