Dettagli riguardo le future GPU AMD e Nvidia

Quale può essere un’attività migliore  del pensare alle GPU esistenti, ma che vengono rese disponibili col contagocce?? Ovviamente la risposta è pensare alla prossima generazione, dato che numerosi sono i rumors sulle prossime GPU della casa Rossa e quella Verde.
L’ultimo di questi rumors proviene da Greymon55, secondo cui le schede Lovelace e Navi 3x dovrebbero portare enormi passi in avanti nelle performance, associati purtroppo anche ad enormi consumi.
Ci sono però delle differenze riguardo all’approccio di Nvidia e AMD. Di fatto Nvidia pare che opterà per utilizzare per la sua ammiraglia un enorme Die monolitico, mentre AMD parrebbe voler utilizzare un design MCM (già annunciato per CDNA 2).

Parrebbe inoltre che AMD abbandonerà CUs (Compute Units) a favore dei WGP (Work Group Processors) sulle sue GPU RDNA 3 di prossima generazione.
Navi 3x come abbiamo già detto, sarà MCM e sarà caratterizzata da due differenti tipologie di Die, almeno un GCD (Graphics Core Die) basato sul processo a 5 nm di TSMC e un MCD (Multi-Cache Die) basato sul nodo di processo TSMC a 6 nm.
Dal punto di vista delle prestazioni, la GPU dovrebbe presentare una velocità di clock di 2,4 – 2,5 GHz e portare in dote (teoricamente) a circa 75 TFLOPs FP32, ovvero un miglioramento del 226% rispetto a una scheda grafica Radeon RX 6900 XT.
Navi 31 presenterà un solo MCD, collegato ai doppi GCD tramite un’interconnessione Infinity Fabric di nuova generazione e sarà dotato di 256-512 MB di Infinity Cache.
Ogni GPU dovrebbe inoltre essere dotata di 4 collegamenti di connessione alla memoria (32 bit). Si tratta di un totale di 8 controller di memoria a 32 bit per un’interfaccia bus a 256-bit.
Pare inoltre che la scheda sarà dotata di 32 GB di GDDR6 con una frequenza di 18 GBps e che offre un Bandwidth a 576 GB/s.

Per NVIDIA invece parrebbe essere utilizzato il PP N5 di TSMC per le GPU Lovelace.
La SKU Flagship (AD102), come tutte le altre SKUs, utilizzerà un design completamente monolitico, cosa questa assolutamente impressionante considerando che l’AD102 parrebbe presentare 18432 CUDA Cores divisi su 144 SMs.
Nonostante l’enorme aumento di CUDA, che sono quasi il doppio rispetto ad Ampere, queste GPU presenterebbero inoltre dei Clock in Boost molto più elevati rispetto alla gen precedente, raggiungendo circa 2,3-2,5 GHz.
Di fatto il totale passa dai 36 TFLOPs di performance di calcolo FP32 della RTX 3090 ai circa 85-92 TFLOPs della (possibile) futura RTX 4090.

Il leaker inoltre afferma che la RTX 4090 manterrebbe un’interfaccia bus a 384 bit e le GDDR6X, il che significa che NVIDIA non passerà a un nuovo standard di memoria almeno per un altra generazione.
La scheda sarà dotata di 24 GB di memoria e quindi possiamo prospettarci schede che possono essere sia Single Sided con chip a 16Gb o Dual Sided con moduli da 8Gb.