A quanto pare AMD potrebbe presto diventare il primo utilizzatore del nuovo processo produttivo di punta a 3 nm di Samsung.
La notizia arriva direttamente da DigiTimes secondo cui AMD, a causa degli ampi spazi del nodo a 5 e 3 nm TSMC riservati ad Apple, starebbe pensando di cambiare il partner per la produzione di chip.
AMD però parrebbe non essere l’unico colosso informatico a puntare ai 3 nm Samsung. Di fatto anche Qualcomm starebbe guardando con interesse al nodo della società coreana, e sicuramente farà di tutto per assicurarsi spazi maggiori rispetto la rivale di Santa Clara.
Il processo a 3 nm di Samsung utilizza il transistor gate-all-around (GAAFET) e i prodotti costruiti attraverso di esso dovrebbero farsi strada nelle mani dei primi clienti nella l’H1 2022, mentre l’equivalente prodotto TSMC arriverà entro la seconda metà del prossimo anno ed è prospettato l’avvio della produzione in massa di prodotti a 3 nm entro il 2023.
Una scelta analoga, ma con altre motivazione, a quella fatta da Nvidia sui prodotti a 8nm (l’attuale serie 3000): quindi non è escluso un ribaltamento degli equilibri, con Intel e Nvidia su TSMC, mentre AMD potrebbe preferire un nodo meno congestionato oltre che, si mormora, più economico.