Si è parlato tanto di Steam Deck e delle possibilità che il nuovo prodotto di casa Valve potrebbe offrire non solo al mercato, ma anche alla fruizione del medium. E, a ben vedere, anche noi di PC Gaming Vault abbiamo trattato l’argomento in più di una salsa. Ma il focus centrale della notizia di oggi non è tanto Steam Deck, quanto un altro dei prodotti Valve, che inevitabilmente va a legarsi a doppio filo alla “console portatile” (le virgolette sono d’obbligo N.d.R) di Steam. Stiamo parlando di Proton, che volendo banalizzare di molto il concetto è una versione migliorata di Wine inserita direttamente eall’interno di Steam ed integrata all’interno di Steam Play, un layer di compatibilità che permette l’esecuzione dei giochi Steam anche su Linux. Un’aggiunta non da poco se si considera che per la maggior parte il mondo del gaming richiede quasi insindacabilmente di possedere una piattaforma a base Windows per poterne fare parte. Grazie a Proton, invece, anche chi ha preferito installare un sistema operativo diverso può godere di una buona fetta di giochi. Attualmente, la tecnologia Valve è arrivata alla versione 6.3-8, e in un panorama dove le varie case produttrici si sfidano a colpi di nuove feature sulle proprie periferiche, recentemente è stata Nvidia a rendersi protagonista.
La notizia in questione è che allo stato attuale delle cose il DLSS di Nvidia è ufficialmente compatibile con la tecnologia Proton di Valve, a propria volta inclusa all’interno di SteamOS, il sistema operativo utilizzato proprio da Steam Deck. Certo, non è tutto oro quello che luccica e vale la pena far notare come nonostante il sistema operativo sia compatibile con questa tecnologia non sia comunque possibile utilizzarla, in quanto Steam Deck si basa sull’architettura AMD Zen/RDNA2 e non su Nvidia Turing o Ampere. Ciò che significa questo nuovo sviluppo tuttavia è una palese evoluzione del mondo del gaming, per quanto a piccoli passi, in quanto se finora è sempre stato quasi esclusivamente appannaggio degli utenti Windows, avere una compatibilità con Linux, tramite la tecnologia Proton, è sicuramente uno spiraglio che viene aperto in una porta che fino a questo momento è stata quasi del tutto sigillata. Qualcosa che, insomma, fa ben sperare per un futuro in cui non soltanto le console ma anche i sistemi operativi non saranno più una barriera significativa per il gaming.
In aggiunta a tutto questo, vale la pena far notare che all’interno di Proton è incluso il sistema anti cheat BattlEye, già utilizzato da giochi come Conan Exiles, DayZ, Planetside 2 e PlayerUnknown’s Buttleground.
Per concludere, Valve ha dichiarato che 24 nuovi giochi sono stati aggiunti alla lista dei titoli compatibili con la tecnologia Proton, e anche stavolta c’è da ben sperare se si considera che nel novero dei titoli elencati ne sono presenti alcuni di recentissima uscita. E questo non può che far piacere, in quanto significa non soltanto che sempre più giochi stanno divenendo disponibili da giocare per gli utenti Linux, ma anche che fra questi non sono inclusi solo titoli più datati, ma anche uscite più recenti e potenzialmente anche più interessanti. Di seguito trovate una lista dei titoli a cui è stata aggiunta la compatibilità a Proton
- Assassin’s Creed
- Breath of Death VI
- Call of Duty: Black Ops II single player (202970)
- DEATHLOOP
- FIA European Truck Racing Championship
- Fly’N
- Game Dev Tycoon
- Ghostbusters: The Video Game Remastered
- GreedFall
- Mafia II (Classic)
- Magicka
- Marvel’s Guardians of the Galaxy (Solo per gpu AMD)
- Mass Effect Legendary Edition (Audio non funzionante su Mass Effect 1)
- Monster Boy and the Cursed Kingdom
- Monster Energy Supercross – The Official Video Game
- Monster Energy Supercross – The Official Video Game 2
- Nickelodeon All-Star Brawl
- Penny Arcade’s On the Rain-Slicked Precipice of Darkness 3
- RiMS Racing
- The Riftbreaker
- Sol Survivor
- TT Isle of Man Ride on the Edge
- TT Isle of Man Ride on the Edge 2
E quindi arriviamo al momento clou, amici del Vault, ovvero quello di dire la vostra. Cosa ne pensate di questa nuova aggiunta? Credete che l’espansione del gaming a piattaforme diverse da Windows possa portare dei benefici al medium nel suo complesso? Siete fra gli utenti che possiedono una piattaforma a base Linux e possono quindi beneficiare della tecnologia Proton? Quale che sia la risposta fateci sapere come sempre la vostra opinione nella sezione commenti e discutiamone insieme!