La casa sviluppatrice di Stalker2, GSC Game World, ha cancellato tutti i suoi piani riguardo l’implementazione dei token NFC.
Mercoledì scorso, infatti l’azienda ha deciso di non implementare più nel gioco i meta-umani che sarebbero stati degli NPC in-game ricreati con lo stesso nome e somiglianza facciale di chi avesse vinto un’asta per l’appartenenza di una token NFT contenente i diritti di quel personaggio.
L’azienda ha dichiarato sulla pagina Twitter ufficiale relativa a S.T.A.L.K.E.R 2 di aver ascoltato i fan e di aver cancellato qualsiasi progetto relativo ad oggetti o personaggi in-game commercializzati tramite token NFT. GSC Game World ha aggiunto anche che a loro curano puramente l’interesse e la felicità dei loro giocatori nonostante questo possa comportare anche deviazioni dai piani originali.
La casa produttrice aveva anche precedentemente condiviso un post sempre su Twitter dove presentavano i token NFT come una possibile nuova tecnologia per cui lo studio era impaziente di metterci su mano e di svilupparci qualcosa. Nello stesso post lo studio diceva di non chiedere supporto ai giocatori ma che capissero e comprendessero le loro intenzioni però il post è stato quasi immediatamente rimosso.
Vedremo come si svilupperà il mercato degli NFT ora che anche Ubisoft ha annunciato il programma Quartz mettendosi ufficialmente al lavoro su item in-game che al momento sono stati introdotti su Ghost Recon: Breakpoint e che altre case produttrici di videogame, come EA, si sono dette interessate.
