Samsung: presentati SSD Enterprise PCIe 5.0

by Fabio Musso
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Samsung ha presentato al pubblico la nuova generazione di SSD Enterprise compatibili con il nuovo protocollo di comunicazione PCIe 5.0. Secondo la casa coreana questi nuovi dispositivi di archiviazione forniranno quasi il doppio delle prestazioni in fase di trasferimenti di dati e circa il 30% di efficienza in più confronto le precedenti generazioni in modo da risparmiare costi operativi per i server.

Molte aziende di cloud computing stanno collaborando al momento per portare questi tipi di storage nei server di nuova generazione per offrire performance sempre migliori e stanno iniziando a nascere allenze tra produttori di chip e marchi produttori di server.
In tutti questi movimenti di mercato ed operazioni strategiche, Samsung Electronics, uno dei leader nei settori dei chip e delle memorie, ha presentato oggi la serie PM1743 di SSD Enterprise che integrerà il nuovo standard PCIe 5.0 e, come memorie, integrerà le nuove V-NAND di sesta generazione.

Yong Ho Song, vicedirettore e capo del settore sviluppo dei controller di memoria di Samsung, ha dichiarato che per oltre una decade la casa coreana ha fabbricato e spedito SSD SATA, SAS e PCIe che sono stati presto riconosciuti in tutto il mondo da governi, istituzioni finanziarie e aziende di computing per le loro performance da fuoriclasse e la loro estrema longevità. Oltre a questo ha anche aggiunto che con i nuovi storage PCIe 5.0 in arrivo in commercio e con lo sviluppo in corso dei chip compatibili con lo standard PCIe 6.0, Samsung riuscirà a consolidare la sua posizione dominante nel mercato Enterprise ancora una volta.

Jim Pappas, direttore delle iniziative tecnologiche di Intel, dichiara che la casa di Santa Monica ha lavorato a stretto contatto con Samsung per lo sviluppo di questo SSD NVMe PCIe 5.0, il PM1743. Con questa coalizione sono riusciti a risolvere molti problemi tecnici incontrati durante lo sviluppo di questa nuova tecnologia. Le performance del PCIe 5.0 sono impressionanti, dicono entrambe le case produttrici, ed entrambe pensano che in un futuro molto vicino questa nuova tecnologia possa completamente cambiare le applicazioni basate su apprendimento AI, Machine Learning o Database ad elevate prestazioni. Inoltre è sicuro che, se la partnership fra Intel e Samsung continuasse in futuro, ci sarebbero sicuramente nuovi e sempre migliori upgrade nelle performance per i clienti di entrambe le case produttrici.

Il PCIe 5.0 offre una larghezza di banda di 32 GT/s , raddoppiando quella dell’attuale PCIe 4.0. Facendo leva su un controller proprietario di nuova generazione il PM1743 può offrire velocità di lettura e scrittura che posso fare contenti pure i data center più esigenti infatti, questo nuovo prodotto, toccherà una velocità di lettura sequenziale di 13000 MB/s con una lettura randomica di 2,5M IOPS, offrendo un miglioramento reciproco di x1.9 e di x1.7 confronto le attuali prestazioni del PCIe 4.0. Anche le velocità di scrittura hanno riportato gli stessi benefici in rapporto al precedente standard, con una velocità di scrittura sequenziale che si assesta a 6000 MB/s e con una scrittura randomica di 250M IOPS.

In aggiunta a questi miglioramenti di performance, il PM1743 riesce a migliorare anche sull’aspetto efficienza, portando il rapporto prestazioni / consumi a 608 MB/s per Watt che rappresenta un consumo del 30% minore confronto al vecchio standard di comunicazione. Questo miglioramento dovrebbe portare benefici nei costi operativi dei server e dovrebbe ridurre anche l’impronta di carbonio prodotta dall’utilizzo dell’energia da parte dei server.

Il nuovo dispositivo di archiviazione sarà prodotto in vari tagli di memoria, spaziando dal più piccolo 1.92 TB al più grosso da 15.36TB, e sarà disponibile in due formati, il classico formato da 2.5″ ed il più recente E3.S, che viene utilizzato nei server e nei data center di nuova generazione. I clienti che sceglieranno di implementare il nuovo standard nei loro server potranno contare su una densità doppia di dati a parità di spazio occupato, che combinato con la migliore gestione dei segnali e la migliore efficienza, porteranno enormi vantaggi. Oltre a tutto questo, il PM1743, sarà il primo SSD PCIe 5.0 a fornire il supporto a due porte, in modo che se una fallisce ci sia la possibilità di accedere ai dati tramite la porta secondaria.

Nel mercato Enterprise recentemente la questione cybersicurezza è diventata sempre più al centro delle attenzioni e, Samsung, per venire incontro a queste richieste, ha equipaggiato il suo SSD con degli standard che precedentemente solo i server potevano avere, infatti al loro interno i dispositivi di archiviazione avranno un processore dedicato alla sicurezza e il protocollo RoT (Root of Trust). Queste implementazioni permetteranno di abilitare il Secure Boot ai server tramite attestazione ed i dati contenuti all’interno saranno protetti da qualsiasi tipo di attacco mirato alla distruzione o manipolazione essendo così totalmente sicuri ed integri.

Samsung sta distribuendo il suo nuovo prodotto sotto forma di prototipo ai costruttori di server per effettuare delle prove. La compagnia ha pianificato la produzione di massa per il PM1743 per il Q1 2022. Questo SSD inoltre ha ricevuto la candidatura al CES 2022 come Prodotto Innovativo ad onore nella categoria Componentistica e computer Hardware.

Vedremo in futuro cosa ci offrirà questo nuova tecnologia anche nel settore consumer e gli effettivi miglioramenti che porterà nella vita giornaliera.

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Patrick Grioni
Amministratore
2 anni fa

A livello gaming, attualmente, da un Sata 6 500 mb/s a un Nvme da 3000-4000 Mb/s cambia quasi nulla, e quel quasi parliamo di 2-3 secondi in più in caricamente, vedremo se con direct storage col tempo diventerà una reale discriminante.