Atomic Heart atteso per la fine dell’anno

A quattro anni dal suo annuncio ufficiale, Atomic Heart ha finalmente una data d’uscita. Nel caso non abbiate famigliarità con il nome del gioco, si tratta di un titolo che fonde elementi particolari, a partire dal più classico sparatutto in prima persona fino ad aggiungere elementi mutuati dall’action rpg. Elementi che, presi separatamente, non sono sicuramente nulla di nuovo o particolarmente eclatante, ma che è difficile trovare fusi insieme in un titolo. Stando a Mundfish, software house russa che si occupa dello sviluppo del titolo, la data d’uscita prevista è inquadrata nel quarto trimestre del 2022. Nulla di particolarmente specifico, questo è vero, ma per coloro che fossero interessati si tratta comunque di qualcosa in più rispetto ad un gigantesco punto interrogativo.

Ambientato nella Russia del 1955, in una realtà alternativa dove la patria sovietica ha già inventato realtà come internet, la robotica e gli ologrammi, Atomic Hearts ci metterà nei panni dell’agente del KGB P-3, mandato ad investigare su un impianto di fabbricazione caduto in disuso. Alcune delle feature che saranno incluse nel titolo comprendono un sistema di crafting che ci darà la possibilità di creare strumenti o armi in maniera improvvisata mettendo insieme parti di metallo trovate negli ambienti di gioco oppure parti di robot smantellate ed un combat system che promette di avere ritmi serrati, nel quale potremo brandire vari tipi di armi che andranno a spaziare fra quelle da fuoco e quelle puramente melee, queste ultime spesso e volentieri fabbricate da noi stessi.

In aggiunta a tutto questo, gli sviluppatori promettono la possibilità di aumentare il livello delle proprie armi, un piccolo accenno della componente rpg di cui abbiamo già accennato, e la presenza di enigmi da risolvere per proseguire nell’avventura. Sarà inoltre possibile affrontare fasi stealth, oltre che ad avere la presenza di eventi quick time event. A livello tecnico, invece, gli sviluppatori promettono la presenza di effetti ray tracing in tempo reale, oltre che la possibilità di scaricare una tech demo dedicata proprio a questa feature. I presupposti per un titolo interessante ci sono tutti, non rimane altro che attendere l’uscita del titolo per capire cosa ci troveremo fra le mani ma, nel frattempo, qui sotto potete trovare il trailer condiviso dalla stessa software house.

Cosa ne pensate? Credete che Atomic Hearts possa essere un titolo interessante? Vi attirano le feature promesse dagli sviluppatori o avreste preferito qualcosa di maggiormente incentrato su una possibile componente survival horror? Quale che sia la risposta vi invitiamo a farcela sapere nella sezione commenti; discutiamone insieme!