Test Gaming
Passiamo, poi, al lato gaming, con una nota doverosa: RX 6500 XT pare molto sensibile al setting impostato e quindi per essere sfruttata e andare bene con rapporti di forza simili a quelli dei benchmark sintetici richiede un attenta analisi di quello che andrete ad abilitare.
Andare oltre quello che può fare, o vicino al suo limite, può provocare cali di frame rate random dovuti allo sforamento del quantitativo Ram, al Bus esiguo (64 bit) e alle solo 4 line Pci-e, e per questo motivo è anche un prodotto difficile da testare in quest’ambito.
Far Cry 5 non ha grossi problemi con Navi 24, in FHD riesce a superare gli 80 fps al massimo dettaglio e anche in 2K non è troppo lontana dai 60 fps, 6600 XT è decisamente Cpu limited in FHD, ma esprime al meglio le sue qualità in 2K, con GTX 1650 che guarda da lontano entrambe le soluzioni AMD.
Diverso discorso in Shadow of The Tomb Raider, dove GTX 1650 e RX 6500 XT invece, per la prima volta, vanno praticamente uguali e RX 6600 XT assolutamente staccata su un altro livello di performance.
Il plus di RX 6500 XT rispetto a Nvidia Turing è il supporto in Hardware del Ray Tracing che si può abilitare a livello medio anche con dettagli Alti, forse il setting migliore per Navi 24, sempre e solo, però, a 1920×1080.
In Gear Of War 5 solito scenario che abbiamo già apprezzato: in FHD si possono puntare i 60 fps che di per se non è affatto male, e giocando con il dettaglio si può ambire anche oltre, sempre tenendo in considerazione di non esagerare con il dettaglio delle Textures (in questo caso non abbiamo utilizzato il pack di espansione che altrimenti l’avrebbe fortemente penalizzata).
Dirt 5 è invece il caso forse più interessante e paradigmatico del prodotto: a 1920×1080 a dettaglio medio ritroviamo le differenze che abbiamo apprezzato nei test sintetici tra GTX 1650 e RX 6500 XT, alzando però il livello, oltre a inconsistenze terribili sul prodotto AMD, ritroviamo non solo maggiori performance da parte di Nvidia, nella stessa fascia di prezzo, ma anche, soprattutto, una stabilità di frames nettamente superiore.
Ad esempio a 1920×1080 con dettaglio alto vi saranno momenti in cui RX 6500 XT sarà in grado di esprimere più frames, seguiti da altri dove sarà notevolmente sotto, contro GTX 1650 che avrà, all’incirca, la stessa quantità di frames per tutto l’arco del bench.
Si passa, insomma, da circa 52-55 fps a punte minime anche di 26-27, il che rende l’azione discontinua e non piacevole.
Abilitando il Ray Tracing, anche a dettaglio basso, non si ottengono riscontri convincenti.
Metro Exodus Enhanced Edition, che ricordiamo necessita di Hardware dedicato al Ray Tracing per essere utilizzato, con RX 6500 XT non ha molte possibilità, anche abbassando la risoluzione a 1280×720, non si toccano i 30 fps: notiamo inoltre che, su setting spinti il distacco da RX 6600 XT tende ad allargarsi ben oltre il doppio delle performance.
Terminiamo con F1 2021, dove GTX 1650 torna a essere più veloce, sia in FHD che in 2K, confermando che in Real Case Scenario e per la sua migliore base (Bus a 128 bit, Pci-e 16x) ci sono ambiti dove può non solo dire la sua, ma addirittura essere la soluzione migliore.
Anche in questo caso in 1920×1080 il Ray Tracing risulta inutilizzabile.