La casa di Santa Monica ha presentato i piani futuri durante il recente incontro dedicato agli investitori, partendo dall’immediato con le stime di consegna delle GPU Arc Alchemist, arrivando ad illustrare anche le architetture che arriveranno in futuro.
Com’è possibile verificare anche dal post rilasciato dalla pagina Twitter ufficiale d’Intel, è stata confermata l’uscita sul mercato delle GPU discrete Desktop per il Q2 2022. Oltre a questo, la casa produttrice ha dichiarato di voler spedire entro la fine dell’anno ben 4 milioni di schede, numero impressionante ma bisogna tener conto che, non avendo specificato quale tipologia, si può dedurre che sia riferito all’insieme delle 3 categorie: mobile, desktop e workstation.
Oltre alla previsione di vendita e la conferma di Alchemist nel mercato, nella prima parte della presentazione è stato mostrato il Progetto Endgame, in uscita anch’esso quest’anno, che si presenta come servizio per dare l’accesso a tutti gli utenti che lo vorranno ed in ogni singolo momento alla potenza sviluppata dall’architettura Arc tramite cloud con una latenza bassissima. Nonostante non siano stati svelati altri dettagli sul progetto si può dedurre che sia un servizio per lo streaming di videogiochi che possa dare filo da torcere a NVIDIA GeForce Now e Google Stadia.
Passando alla seconda parte della presentazione, la casa di Santa Clara, ci mostra quelli che sono i piani futuri per lo sviluppo delle loro architetture GPU.
Nei prossimi 2 o 3 anni Intel mirerà, con Arc Alchemist, alla fascia medio-bassa, con top gamma che dovrebbero avere performance a livello delle RTX xx70 / xx70Ti di NVIDIA o delle RX x7xx / x7xx XT di AMD mentre, con la generazione Battlemage, dovrebbero puntare la fascia Enthusiast, eguagliando, forse, le RTX xx80/ xx80Ti e le RX x8xx / x8xx XT.
Dopo a queste due architetture seguirà Arc Celestial, che dovrebbe ambire alla fascia Ultra Enthusiast, quindi alle RTX xx90 / xx90Ti e RX x9xx / x9xx XT. La casa di Santa Clara ha confermato durante l’evento di essere già in fase di sviluppo di questa architettura.
Sicuramente nel prossimo futuro Intel sta puntando a recuperare il gap tecnico e tecnologico in ambito GPU, mettendo sul campo un enorme sforzo sia ingegneristico che di capitali.
