RTX 3090 ti: dal 5 al 10% più veloce di 3090, prima a introdurre Pcie GEN5 a 16 pins.

by Patrick Grioni
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Gli ultimi battiti di cuore della serie Ampere, a quanto pare, saranno l’ambito per l’introduzione di nuovi standard di alimentazione, Pcie GEN5, e di consumi, in rapporto all’aumento di performance, decisamente importanti.
Partiamo dalle performance pure, dagli ultimi leak il divario tra una reference RTX 3090 e un modello RTX 3090 ti pare sia nell’ambito del 5-10%, per un aumento di consumi di circa 100W che porterebbe questo nuovo modello a 450W, un quantitativo mai visto su GPU retail.


Per l’occasione Nvidia ha deciso di utilizzare GA102 350, l’ennesima interpretazione del suo chip top di gamma, abbinato a 24 GB di memorie da 21 Gbps in versione GDDR6X, 10752 Cuda Cores stanziati in 84 unità di calcolo (contro le 82 per 10496 Cuda Cores di RTX 3090) il tutto per rispondere, probabilmente, al prossimo refresh di RX 6900 XT.

E’ ovvio che i distacchi paventati si riferiscano ai riscontri tra modelli reference, mentre è probabile che le custom più spinte di RTX 3090, che però di contro hanno consumi che vanno oltre i 350W, e quindi, in sostanza, si avvicinano in tutto ai nuovi modelli con suffisso Ti, presenteranno distacchi inferiori, probabilmente anche sotto il 5%.

Mistero sui prezzi, potrebbero essere lanciate a 1499 dollari, con conseguente riposizionamento dei modelli lisci di RTX 3090, o ambire a richieste superiori, che visti i distacchi, ci sembrano poco plausibili.

In sostanza, con RTX 3090 ti, potrebbe ricrearsi uno scenario similare a quello sperimentato con RTX 3070 ti, una soluzione meno efficiente e dal poco valore aggiunto rispetto a RTX 3070, ma che man mano è riuscita a sostituirla nell’offerta, essendo le stesse ormai posizionate nella stessa fascia di prezzo.

AGGIONAMENTO

A quanto pare secondo un Leak di Videocardz il prezzo finale di RTX 3090 ti sarà di ben 1999 dollari, quindi 500 in più rispetto a RTX 3090: abbiamo anche un indice sulle performance in 3Dmark, che sono mediamente un 7% migliori.
La disponibilità dovrebbe essere elevata, ma onestamente quanto potrà essere appetibile tale soluzione a questo punto? Tutti gli indici come consumo, prezzo e performance non depongono a suo favore.

Certo, sarà la GPU più veloce sul mercato, ma quest’ultimo è un dato insignificante, quasi puramente formale, visto che alla metà del prezzo ormai si trova una RTX 3080 (vi sono alcune Manli a 960 euro) che viene distanziata di un misero 17%.

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