Pur non variando le specifiche generali, che vedono RDNA 3 in versione Deluxe (quindi top di gamma) dotata di ben 15360 Stream Processor, un bus da 256 bit e un contributo di ben 512 MB di Infinity Cache su configurazione MCM ( forse 3D Stacked, se alcune indiscrezioni fossero confermate), pare che N31 possa raggiungere i 92 TFLOPS in calcoli FP32.
Facendo un paragone con l’attuale top di gamma RX 6900 XT che fanno segnare in versione XTX circa 25 TFLOPS, la differenza sembrerebbe colossale: probabilmente questi dati saranno influenzati anche da unità di calcolo Matrix similmente ai tensor cores Nvidia e relativa versione Intel, non ancora ovviamente annunciati, ma che potenzialmente potrebbero debuttare proprio con RDNA3 con le loro relative estensioni.
Maybe it's 90t+ vs 100t+🤔
— Greymon55 (@greymon55) April 30, 2022
Queste notizie ci giungono dal Leaker Greymon55, che in un recente post insinua che la controparte Nvidia Ada Lovelace possa addirittura arrivare a 100 o più TFLOPS: bene premetterlo, questi dati non indicano necessariamente migliori performance, essendo le architetture complesse e sviluppate su diversi livelli, ma possono fornire indici generali.
Sicuramente le nuove architetture porteranno in dote un aumento di performance considerevole, tanto che si vocifera che N33, la prima a debuttare a fine anno lato AMD, una GPU che dovrebbe sostituire idealmente RX 6600 XT, pare possa pareggiare, non sempre ma in gran parte dei casi, le performance di RX 6900 XT.
Di contro N31, la top di gamma della prossima generazione potrebbe avere il margine, con circa 450W di consumo, per puntare a un raddoppio (dal 100 al 130%) dei riscontri di RX 6900 XT.
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