Smart Access Storage: come AMD intende sfruttare adeguatamente gli SSD più prestanti.

by Fabio Musso
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Nuovi rumor interni confermerebbero che AMD sarebbe al lavoro su una nuova nuova tecnologia per lo storage. Questa tecnologia sembrerebbe basarsi sull’API Microsoft DirectStorage e dovrebbe prendere il nome di AMD Smart Storage Access.

Purtroppo non si sa ancora nulla di preciso dello scopo di questo nuovo AMD SAS, ma potrebbe aprire la strada verso una vera implementazione e sfruttamento degli SSD più veloci, con integrazione nei motori 3D e supporto dedicato così come avvenuto per altre tecniche della suite Fidelity Fx.

De facto, DirectStorage è stato presentato più di un anno fa, senza che il mercato ne abbi visto i frutti se non in qualche demo tecnica (di Unreal Engine 5) e qualche presentazione tecnologica.

Il primo dispositivo dotato di questa nuova implementazione dovrebbe essere la nuova gamma di prodotti Corsair, nello specifico quelli con il nome in codice Xenomorph che erano stati anticipati ormai mesi fa e che saranno equipaggiati con un AMD Ryzen 9 6900HX, 16 GB di RAM con una GPU AMD RX 6800M, il che farebbe presumere che come Smart Access Memory, almeno inizialmente, richiederà CPU e GPU AMD.

Gli stessi dovrebbero debuttare nel mercato con il nome di Voyager e saranno i primi computer portatili venduti da Corsair. Vedremo in un breve futuro se usciranno ulteriori dettagli riguardanti questa tecnologia e la sua eventuale applicazione oltre ad una eventuale presentazione di questi nuovi portatili.

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