Cinebench R23
Cinebench R23 è un test di rendering che tende a sfruttare tutti i core CPU nell’elaborazione di una immagine complessa restituendo poi un indice delle performance CPU (volendo anche single cores): sviluppato da Maxon Computer Gmbh è da sempre utilizzato anche come test di stabilità nelle prove di Overclock, proprio perchè noto per la sua capacità di stressare le unità di calcolo CPU.
A livello di temperature, ricordandoci di come R5 5600G abbia un Tjmax di 95 gradi cioè la massima temperatura operativa prima che intervengano tagli preventivi, e spiace vedere il dissipatore default arrivare a ben 87 gradi, quindi solo 8 gradi sotto questa soglia.
Il nostro Noctua, invece, riesce a fermarsi ben 12 gradi prima, mentre una soluzione più corposa come Artic 34 esports ben 17.
Anche la frequenza media viene influenzata dal tipo di dissipatore, in questo caso fornendo, con Esport di Artic, più di 150 Mhz di differenza.
Noctua ottiene un risultato di tutto pregio, dimostrandosi molto più vicino ad Artic piuttosto che al dissì default.
Le conseguenze dell’efficienza di dissipazione si vedono anche nel voltaggio raggiunto della CPU, segno che i sensori di Precision Boost 2 stiano lavorando correttamente, massimizzando le performance CPU.
Le ventole nella loro rumorosità e nella velocità di rotazione sono influenzate dal tipo di carico e dalle caratteristiche delle stesse, raggiungendo i 2500 RPM il prodotto Noctua è quello che spinge maggiormente, anche per le contenute dimensioni.
Dico solo la mia personale opinione.
È noctua, quindi per me andrebbe comprato anche per metterlo in auto.
Noctua sta facendo dei prodotti davvero molto curati non solo nei materiali ma anche a livello estetico rompendo con le linee di design che avevano caratterizzato le scorse generazioni di dissipatori. Ad oggi abbiamo linee sempre più pulite che riescono ad adattarsi ai gusti di tutti senza rinunciare alle prestazioni che come sempre risultano esser davvero al top!