Test FSR 2.0: l’upscaling di AMD che supera la risoluzione nativa.

Cos'era FSR 1.0

FSR 1.0 fu la prima implementazione di tecncche di Upscaling su Gpu AMD, o meglio, per tutte le GPU che ne volessero beneficiare, e si basava su tecniche e algoritmi noti incapsulati dentro la pipeline grafica con l’aggiunta di diverse ottimizzazioni.

FSR, constava di due fasi specifiche di calcolo, la prima EASU (Edge-Adaptive Spatial Upsampling) che analizzava l’immagine nativa soprattutto a livello di bordi (edge) e attraverso 3 modalità di sviluppo (forte, media o nulla) applicava un’inversione dei gradienti per approssimare e ricostruire l’immagine alla risoluzione nativa prendendo come riferimento i pixels vicini, mentre in un secondo passaggio, RCAS (Robust Contrast-Adaptive Sharpening), applicava dei filtri di sharpering per rendere più nitida la resa.
Tutto questo esattamente a metà della pipeline di rappresentazione (motivo per il quale eventuali artefatti dovuti all’antialiasing non vengono corretti essendo antecedenti), tra Tone Mapping e l’applicazione dei filtri grafici in modo che gli stessi non siano amplificati.

Il problema principale di questo approccio, comunque invero interessante, è stato che tutto il processo di analisi fosse imbastito su un’unica immagine e di conseguenza non potesse andare oltre certi livelli: inoltre, dai nostri test, c’è sempre stato un difetto di nitidezza marcato, oltre che situazioni in cui gli oggetti distanti potessero manifestare il problema del flickering.