Acquistare una CPU da gaming, o meglio, per indirizzo videogiochi, negli anni è diventato sempre più complesso, visto il numero di parametri da tenere in considerazione: c’è l’IPC (istruzioni per clock), ci sono il numero di cores, il supporto o meno a HyperThreading o SMT, il memory controller, le possibilità di clock principale, il supporto a tecnologie che accelerano i flussi multimediali.
Il tutto poi si è ulteriormente complicato con il passaggio da un approccio monolitico (ancora in atto anche con Alder Lake di Intel) e soluzioni Chiplet, con il debutto dei primi Ryzen, dove la latenza intracores e la configurazione di cache sono diventati parametri essenziali per le performance gaming.
Ne è prova evidente l’ultimo nato in casa AMD, R7 5800X3D, che grazie alla sovrapposizione sulle unità di calcolo di ben 64 MB di cache L3, sono riusciti a stabilire nuovi record in fatto di resa in gioco, soffrendo però per frequenza massima raggiungibile e relativo IPC con performance MT inferiori al modello classico (R7 5800X) in ambiti più professionali.
Tutta questa premessa per anticipare un semplice periodo: non è facile individuare quale caratteristiche siano REALMENTE fruibili in game.
In questo articolo tratteremo specificatamente l’influenza del numero di cores rispetto allo scaling nei videogiochi e di quando questo parametro possa teoricamente diventare realmente limitante per le performance effettive.
Ottime info complimenti sempre per la vostra professionalita
Grazie mille, ci guida la passione 😉
Gran bel test!
Ad oggi, sicuramente la scelta migliore è una CPU principalmente dedicata al gaming, come appunto la CPU che hai utilizzato in questi test.
Il 5600x è un ottimo compromesso qualità prezzo, il cosiddetto best buy per chi inizia a giocare da PC
Effettivamente dai test sembra che oltre un certo numero di threads non vi siano benefici tangibili col software attuale.
Concordo in pieno, i giochi sono molto difficili da parallelizzare su molti core e alla fine un’architettura più veloce e con cache più ampie avrà sempre maggiori vantaggi.
CPU come il 5600x sono letteralmente i best buy per giocare, non ha molto senso investire ulteriormente.
Complimenti per l’accurata review e la passione che ci mettete dietro!
Grazie mille 😉
Verità assoluta almeno fino all’introduzione della serie 12 di Intel.
CPU ibride sono è saranno il futuro.
Ancora ricordo l assoluto record ottenuto con un banale i3 in OC spinto capace di devastare anche un i9 con la sua soluzione con 4 core p e 2 e
Vedremo nel concreto, anche AMD ha sondato la possibilità di sviluppare un approccio ibrido preferendo poi il chiplet.
Hanno entrambi i modelli pro e contro.
top!
Test molto approfondito, un piacere ad leggere!
utile per update al proprio pc !