Igor di Igor’s Lab ha riportato che uno degli AIB delle GPU Intel ARC avrebbe deciso di stoppare la produzione di sistemi con GPU Intel.
La motivazione parrebbe risiedere nel fatto che Intel continua a non dare informazioni riguardo ai prezzi di riferimento, nonché ci sono dubbi riguardo a quelle che sono le performance delle GPU della casa Blu.
Un altro grosso punto interrogativo da parte dei produttori è la qualità intrinseca del prodotto stesso, il quale potrebbe comportare un grosso innalzamento dei costi di produzione se dovessero arrivare numerose partite “difettose” o che comunque non riescono a garantire determinati standard.
Insomma non proprio una condizione ideale questa che fa dubitare gli AIB Intel e che può essere un segnale anche per gli utenti finali, di una situazione non particolarmente incoraggiante per quelle che sono le prospettive delle GPU ARC.
Ad aggravare il tutto alcune voci di corridoio che vorrebbero una valutazione interna in Intel sulla necessità di continuare a investire nel settore delle GPU discrete, in particolare mosse dal canale youtube Moores Law Is Dead con relativa risposta anche di Raja Koduri di Intel con l’assicurazione di essere focalizzati nel “migliorare l’esperienza” e di attendersi aggiornamenti a breve (this quarter)
Thanks Anshel – We are very much committed to our roadmap. We are ramping Alchemist and will continue to improve the experience. You will see more updates from us this quarter.
— Raja Koduri (Bali Makaradhwaja) (@RajaXg) July 29, 2022
AXG is also on track to ramp 4 new product lines by the end of the year https://t.co/N6BaVPRT2r
Una situazione al minimo intricata, ma che concretamente non vede ancora GPU presenti sul mercato, se non in Cina, e l’avvicinarsi del debutto di Ada Lovelace (RTX 4000) e RDNA3 (RX 7000).
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