RTX 3080 10 GB Manli Review

Con la disponibilità delle soluzioni RTX 4070 Nvidia ha voluto offrire a un prezzo analogo a RTX 3070 ti performance di classe RTX 3080, aggiungendo 2 GB all’offerta che inizialmente vedeva quest’ultime GPU dotate di 10 GB di VRAM,
E’ vero anche che successivamente debuttò un modello che su RTX 3080 aumentava la VRAM a 12 GB, ma con compromessi di bus, non più a 320 bit.

RTX 3080 fù, ed anzi riteniamo che lo sia ancora, una interessantissima soluzione e forse tra le GPU migliori della passata generazione: 8704 Cuda Cores, 272 TMU per il texture mapping, ben 68 SM, 68 RT cores e 272 Tensor Cores, il tutto supportato da un bus enorme (da 320 bit appunto per 760 GB di banda, anche se la L2, a differenza di RDNA 2 che ha usato la cache per ottimizzare i flussi, era di soli 5 MB) e 10 GB di ram GDDR6X a 19,5 Gbps.

Insomma, per 699 dollari era la scheda da avere (anche se sappiamo tutti cosa successe con la disponibilità GPU e prezzi) e forse potrebbe rappresentare anche oggi una interessante opportunità, vista la resa sia in RT che in raster: c’è capitata sotto mano una GPU che potremmo definire “di nicchia”, difficilmente troverete riscontri altrove di questo prodotto, tale Manli RTX 3080, una custom a tripla ventola che di certo non fa dell’estetica il suo punto di forza (mancante anche degli ormai onnipresenti LED), ma che vuole essere un inno (non 3D) alla concretezza e che ne fa il suo biglietto da visita.

Scopriamola, dunque, insieme.

Com’è evidente dalle specifiche, si tratta, sostanzialmente, di una reference con diversa dissipazione, il tutto per contenere i costi e offrire all’utenze una custom da primo prezzo: RTX 4070 paga praticamente in ogni aspetto, compensando le differenze tecnologiche con frequenza e cache L2, ottenendo riscontri, quindi, molto vicini a RTX 3080 ma sostanzialmente a un prezzo, oggi, superiore, ma con il plus dei 2 GB consentiti dal bus a 192 bit (un po’ seguendo la proposta AMD con RX 6700) e consumi nettamente inferiori su un die che è grosso meno della metà.

Vedendola così RTX 4070 è sicuramente un prodotto tecnologicamente furbo e interessante, il problema resta il valore aggiunto e il risparmio per l’utenza, non si avranno come nelle passate generazioni performance da 80ti a una frazione del prezzo: è vero, Nvidia fa molto marketing su DLSS3, sicuramente la generazione di frame tramite IA ha del potenziale, ma potrebbe perdere l’esclusività con il debutto di FSR 3, che come è consuetudine AMD ha dichiarato essere free to use senza requisiti specifici di calcolo.