Montaggio
Deepcool AK620, sia su piattaforma Intel che AMD ha sicuramente un montaggio decisamente facile, un po’ rifacendosi al Securefirm di Noctua: bastano 4 supporti base e 2 staffe per serrare le 2 viti femmina presenti ai fianchi del plate CPU, l’unica accortezza sarà quella di smontare il prodotto a livello ventole e schermo magnetico, ma non crediamo vi sarà difficoltà alcuna per la maggioranza degli utenti un minimo smaliziati.
La nota dolente che abbiamo intercettato sarà lo spazio offerto alle Ram, che risultano un po’ sacrificate in una installazione perfetta: diciamo perfetta perchè è sempre possibile disallineare la prima ventola per fare più spazio alle stesse, perdendo però quella simmetria che ci sembra un marchio di fabbrica del prodotto.
L’estetica è sempre un fattore prettamente personale, ma dobbiamo ammettere che AK620 abbia un certo profumo di modernità, è una air cooler che vuole quasi fare l’AIO, che appunto diventa digital: siamo lontani dagli inserti Chromax che puntano a un altro tipo di cromia, più passiva, più seria, più adatta a un certo tipo di build, in questo caso al costo di un programmino e qualche cavo in più possiamo avere un pannello statistico base che si adatta alla grande dentro qualsiasi case.
