Grazie a una serie di recenti leak e rumors, sono disponibili numerose informazioni sul refresh di Raptor Lake di Intel, il cui lancio è previsto per ottobre 2023. A differenza del Core I7-14700K, che includerà core e thread aggiuntivi, il Core i5-14600K sembrerebbe possedere caratteristiche simili a quelle del suo predecessore.
Nonostante ciò, i guadagni prestazionali da una generazione all’altra sono da tenere in considerazione, se alcuni recenti test effettuati dal sito Geekbench si riveleranno corretti e soprattutto affidabili.
Entrando nello specifico dei risultati mostrati, scopriamo che il nuovo processore a 14 core di Intel, denominato appunto I5 14600KF, è stato testato su scheda madre ASUS Z790 implementato da 32 GB di memoria DDR5-6000.
La nomenclatura della SKU suggerisce l’assenza di un supporto grafico integrato; tuttavia, ciò non dovrebbe avere alcun impatto sui vari test effettuati. L’output dei dati di Geekbench mostra le velocità di clock, confermando la frequenza di 5,3 GHz come detto in precedenza. Ciò indica essenzialmente un aumento di 200 MHz rispetto alla CPU i5-13600K della generazione attuale.
La CPU è stata in grado di far registrare un punteggio di 2794 punti nel test single-core e 17190 punti nel test multi-core, come è possibile osservare nella versione aggiornata di Geekbench 6.1. Ciò significa un miglioramento del 5,5% nelle prestazioni single-core e del 17,2% nelle prestazioni multi-core rispetto al Core i5-13600K.
Tuttavia, l’aumento massimo della frequenza del turbo clock da solo non può spiegare interamente questo aumento delle prestazioni. Si insinua il dubbio che possano esserci ulteriori fattori ad influenzare il risultato. È plausibile che tutti i core siano ora in grado di funzionare a velocità più elevate, oppure potrebbero esserci variazioni nella metodologia di benchmarking che contribuiscono al raggiungimento di tali risultati.
Appassionati del Vault, Intel sarà pronta a svelare la sua serie Core K di 14a generazione nel mese di Settembre, con il debutto sul mercato di almeno sei nuove Cpu, inclusi i modelli K e KF.
In attesa di ulteriori e più precise informazioni in merito all’argomento e che sarà nostra cura fornirvi tempestivamente, continuate a seguirci.