Thermaltake View 270 TG ARGB Review

by Patrick Grioni
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Visivamente parlando

View 270 TG ARGB viene protetto da un cartone in tipico stile Thermaltake, monocromatico, ma con tutte le caratteristiche presenti sul front insieme a un’immagine del contenuto laterale, senza mancare due utili maniglie intagliate, il peso non proibitivo del prodotto rendono il trasporto molto agevole.

Una volta estratto dalla confezione, scopriamo come sia protetto dalle solite guide di polistirolo oltre a un sacchetto protettivo in cui View 270 TG ARGB sarà inserito, ormai una configurazione classica anche di prodotti più pregiati.

Tolto sacchetto in sostanza ci troveremo il case e poco altro già preassemblato con degli scotch trasparenti per sostenere le parti più delicate come i pannelli in vetro temperato, la dotazione, come detto, non prevede scatole o accessori, ma solo manuale, qualche fascetta per l’assemblaggio, la viteria e un Buzzer audio retaggio dei tempi che furono.

Anche la ventola CT140 ARGB sarà già installata nel back.

Risulta sorprendentemente piacevole esteticamente e ben proporzionato, la qualità è ovviamente proporzionata al prezzo, le paratie sono sottili e i dettagli spesso grossolani ed economici, soprattutto in fatto di filtri, tutti senza telaio e magnetici, così come alcune filettature che non convincono soprattutto nel PSU cover, a rischio sfilettatura dopo qualche utilizzo.

Analizziamo però i 4 lati e vediamo le relative particolarità:

  • LATO FRONTALE: Vetro temperato 4mm con base estensione Psu Cover forato. Nessuna ventola installabile.
  • LATO POSTERIORE: Sede per alimentatore, connessioni I/O, possibilità installazione di 1 ventola da 120/140 mm (1 preinstallata da 140 mm)
  • LATERALE SINISTRO: Composto da un vetro temperato da 4mm.
  • LATERALE DESTRO: Classica paratia nera con 1 aree di sfogo, filtrata con possibilità di installare 2 ventole da 120 mm.

A livello di archiviazione avremo 2 configurazioni possibili, la prima con un massimo di 2 HD meccanici e 1 SSD da 2,5, la seconda con 2 SSD e 1 HD meccanico da 3,5: nel Psu cover è presente infatti una gabbia di supporto, mentre la seconda sede di installazione è collocata in uno spazio dietro la mainboard, con vite a pollice per un veloce switch.

La parte superiore del case consente l’inserimento di un radiatore fino a 360 mm, la configurazione ideale per questa soluzione, mentre sono presenti, oltre a un filtro magnetico gli ingressi del pannello header con pulsante di avvio e reset Pc, il led per HD, 2 USB 3.0, una Type C e gli agganci 3,5 di microfono e cuffie.

Come detto i filtri non spiccano per qualità, così come la paratia forata destra, che tende facilmente a flettersi, detto questo, al costo magari di qualche maggiore manovra manutentiva, fanno comunque il loro lavoro discretamente.

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