Nintendo é una casa di sviluppo sicuramente anche conosciuta per la sua chiusura verso altri lidi, di cui le produzioni ed i titoli sviluppati sono spesso e volentieri teatro di pubblicazioni minime su territorio asiatico (o globale) e su hardware sempre proprietario, che non si concedono spesso e volentieri alla possibilità di pubblicazione verso nuove fonti.
La sua mania di dover controllare produzioni, quantità e qualità dei titoli, ha sicuramente una controparte editoriale importante, che tiene spesso gli utenti lontani da questa bolla personale fatta di titoli e saghe sconosciute o appartenenti ad un vecchio passato per cui i giocatori ad oggi non hanno mai avuto la possibilità di scoprire o rivivere collane di titoli, che non solo oggi hanno grande valore, ma vengono richieste a gran voce da parte degli stessi utenti della grande N come rimasterizazzione.
Uno dei titoli sicuramente piú bizzarri é proprio F-Zero. Sviluppato da Nintendo EAD, e pubblicato inizialmente su Super Nintendo, non ha mai visto la luce verso altre pubblicazioni, eccetto per un recente progetto ad opera di Aaron McDevitt.
Si presenta così Aero GPX: 30 navicelle si danno battaglia nei 15 (almeno fino ad ora) percorsi diversi, e dove l’interpretazione personale delle corse “alla F-Zero GX”, prende piede in maniera più frenetica, contornandosi di ambientazioni che ricordano molto un misto fra Mario Kart e il primo F. (oltre a Wipeout, indimenticato titolo Psx)
Pochi i dettagli su un eventuale storia o tipologia di gioco, il titolo si apre in accesso anticipato offrendo inizialmente 15 diverse gare. Frenesia, velocità e imprevisti approdano così anche su PC di tutte le fasce, offrendo un’esperienza “del passato”, con qualche ritocco personale ed imprevisto sul tracciato.
Il tutto mosso dal potente Unreal Engine, dovrebbe uscire definitivamente intorno a Marzo/Aprile 2025, sperando che porti per la prima volta la possibilità di giocare online o con i propri amici.
