Ok, é chiaro a tutti. Il mondo dell’informatica sta attraversando una crisi particolare nell’ultimo periodo. Tra processori blu poco affidabili e una serie 9000 un po’ fiacca lato amd, il mercato si appresta ad assestarsi nell’attesa di una ripresa più decisiva sotto diversi aspetti, ed é proprio qui che attori “impensabili” prendono la scena dell’innovazione, rilasciando features “particolari” ed interessanti allo stesso tempo.
Stiamo parlando del recente aggiornamento rilasciato da MSI e ASUS per la serie 600 delle proprie schede madri, che vede la possibilità di impostare il TDP dei processori (ad oggi 9600X/9700X), ad un livello piú elevato, passando dai normali 65W ad una cifra pari a 105W.
Il nuovo aggiornamento bios é targato con il nome di AGESA 1.2.0.1 ed ovviamente mira ad aumentare in percentuale le prestazioni delle CPU a parità di consumi e calore maggiore. L’attuale aggiornamento bios sblocca, per ora, la possibilità di abilitare questa nuova features SOLO sui processori sopra elencati, senza tuttavia invalidare la garanzia (essendo una features direttamente offerta dal bios) cosa alquanto particolare essendo teoricamente impossibile, prima d’ora, mettere mano a tali parametri senza compromettere quest’ultima.
La nuova modalità introdotta sembra altresì che si stia diffondendo come standard anche per gli altri produttori di schede madri, che dovrebbero a breve rilasciare aggiornamenti bios proprio per includere questa nuova opzione.
Per quanto teoricamente il guadagno prestazionale sia garantito (circa 13% in cinebench), bisogna effettivamente vedere quanto tutto questo sia utile e spendibile, essendo che generalmente nel bios mettono mani solo i pochi “guru” esperti, che potrebbero tuttavia ignorare completamente una modalità dedicata come questa, per gestire personalmente parametri come il TDP facendo leva sui classici valori PPT, TDC, ed EDC.
E’ anche vero che un parametro ottimizzato come questo dona più flessibilità all’utente che potrebbe preferire il TDP a 65W e relative temperature molto conservative, o puntare, con dissipatori più importanti, ad abilitare i 105W. Non escludiamo, logicamente, modalità intermedie (80W?) visto la direzione che sta prendendo la vicenda.
Voi cosa ne pensate?
Interessante che sia coperto da garanzia, soprattutto ottimo per il 9600X che diventa una CPU più MT e performante in gaming, si potrà adattare anche su dissipatori poco performanti.