La feature DLSS introdotta da Nvidia ha sicuramente riscosso un grande successo nell’ambito gaming. Si tratta, come molti sapranno, di una tecnica di rendering che, mediante l’utilizzo di un’intelligenza artificiale, permette di adattare la resa visiva dei giochi, senza per questo impattare sulle prestazioni degli stessi, diminuendo in maniera impercettibile la qualità. Con la versione 2.0, poi, Nvidia ha fatto decisamente dei passi avanti in tal senso, e recentemente la stessa casa produttrice ha annunciato che ulteriori titoli entreranno nel “parco giochi” di quelli che supportano questa tecnologia proprietaria.
Più nello specifico stiamo parlando di Call of Duty: Warzone e Call of Duty: Modern Warfare. Nvidia ha infatti rilasciato un aggiornamento che permette fin da subito di abilitare il DLSS nella modalità multiplayer di Modern Warfare e nella modalità cooperativa Spec Ops di Modern Warfare, consentendo uno sbalorditivo incremento prestazionale fino al 70% ad una risoluzione di 4k per chi possiede una scheda RTX.
Con questo nuovo aggiornamento, i giocatori di Call of Duty avranno la possibilità di spremere maggiormente le proprie schede gafiche, sfruttando il boost prestazionale per spingere maggiormente sui dettagli grafici, o impostare risoluzioni maggiori o, più semplicemente, godersi un frame rate più elevato, che come sappiamo per un gioco come Call of Duty è di fondamentale importanza si mantenga su cifre più alte.
Ma non sono solo questi due titoli ad aver beneficiato delle possibilità offerte dal DLSS di Nvidia. Fra i giochi che lo supportano, al momento possiamo citare Naraka: Bladepoint e Mortal Shell. Il gioco sviluppato da Cold Simmetry, in primis, ha ricevuto un aggiornamento proprio di recente, il 15 aprile, che non solo introduce le ombre Ray Tracing, ma anche il supporto al DLSS Nvidia, consentendo uno sbalorditivo aumento prestazionale del 130% ad una risoluzione 4k.
Per quanto riguarda, invece, Naraka: Bladepoint, sviluppato da 24 Entertainment, l’aumento prestazione è meno sbalorditivo ma comunque degno di nota. L’aggiornamento in questione è stato testato durante una closed beta, che ha dato come risultato un aumento prestazionale del 60% in 4k. Questo significa che chiunque possieda una scheda RTX 3000 potrà godersi questo titolo ad una risoluzione di 4k/60fps a dettagli massimi. In caso foste interessati a testare voi stessi il test, nella giornata di domani si terrà un’altra closed beta del gioco. Tutto ciò che dovrete fare sarà andare a questo indirizzo e cliccare su “Richiedi Accesso”. Durante questa prova, il DLSS sarà testato in modalità prima persona.
E non finisce qui, perchè col passare del tempo ulteriori titoli si aggiungeranno alla lista, fra cui possiamo nominare People Can Fly e Outriders di Square Enix. Quest’ultimo in particolare potrà vantare un gustoso aumento del 73% sulle prestazioni con il DLSS attivo. C’è da dire comunque che sta diventando sempre più facile per gli sviluppatori implementare il DLSS nei loro giochi, anche grazie alla distribuzione di nuovi plugin per Unreal Engine 4, che consentono di aggiungere questa feature nell’arco di una giornata lavorativa, o a volte perfino meno. Anche Unity ha confermato di essere entrata a far parte di questo “mondo” e che entro la fine del 2021 implementerà il DLSS nel proprio engine grafico.
In chiusura vi lasciamo un trailer comparativo di Call of Duty: Warzone, nel quale potrete vedere i cambiamenti fra l’utilizzo del DLSS Nvidia e l’assenza di quesata feature attivata. Buona visione!