Dopo aver intravisto la RX 6800M ed aver avuto i dati certi sulla RX 6600M, adesso è il turno della via di mezzo, quella che de facto potrebbe essere il giusto compromesso tra prestazioni e potenza sulla maggior parte dei laptop da gaming.
Stando alle specifiche, questa soluzione si propone come la sintesi ideale dei 2 mondi che si vanno a delineare nel mercato dei Notebook, che siano essi da gioco, workstation portatili o prodotti per content creator: abbiamo la piena capacità di poter sfruttare a pieno i nuovi pannelli da 240Hz (o più) in Full HD per i titoli più competitivi, così come godere a pieno dell’assolute novità nel mondo del gaming portatile, il 1440p da 144 Hz (capace di spingersi fino al 1600p 165Hz visto sul Lenovo Legion 5 Pro).
A seguire potete vedere una tabella riassuntiva di tutta l’attuale proposta AMD Radeon basata su architettura RDNA2:
RDNA2 | GPU | Cores | Memory Size | Clock Speed | Bus | Infinity Fabric |
---|---|---|---|---|---|---|
RX 6800M | Navi 22 | 2560 | 12GB GDDR6 | 2300 MHz | 192-bit | 96 MB |
RX 6700M | Navi 22 | 2304 | 10GB GDDR6 | 2300 MHz | 160-bit | 80 MB |
RX 6600M | Navi 23 XM | 1792 | 8GB GDDR6 | 2177 MHz | 128-bit | 32 MB |
Come potete apprezzare voi stessi, la RX 6700M si colloca decisamente più vicina alla top tier (con la quale condivide anche chip e clock speed) che all’attuale entry level, il che rende questa soluzione (almeno sulla carta) la più interessante delle 3.
Andremo adesso a mostrarvi una comparativa tra varie mGPU presenti sul mercato attualmente utilizzando come metro di paragone i risultati ottenuti in 2 test sintetici, FireStrike e TimeSpy (con quest’ultimo storicamente favorevole per Nvidia).
Prima di andare a valutare i risultati, ci teniamo a rendere nota una problematica nata come iniziale rumor, ma diffusasi a macchia d’olio con decine (se non centinaia) di prove sia video che giornalistiche. Abbiamo deciso di parlarne più approfonditamente direttamente in un prossimo articolo dedicato, mentre per adesso ci limiteremo a dire che esiste un problema con i banchi di RAM che troviamo Stock negli ultimi modelli di Laptop in commercio, specialmente quelle soluzioni equipaggiate con una CPU Ryzen 5000.
Lo staff di Pc Gaming Vault
Questo è il motivo per cui troverete nei grafici a seguire dei valori differenti e la dicitura RAM Upgrade.
In merito alla questione External Monitor, pare esista un leggero Bottleneck tra la GPU dedicata e l’output video principale (il monitor del laptop stesso) poichè i dati elaborati dalla GPU verrebbero fatti passare prima dalla CPU, la quale gestisce la connessione con il display principale. Questo non avviene con le uscite video presenti sui dispositivi (sia DP 1.4 che HDMI 2.0) che sono direttamente collegate alla GPU, come in qualunque Pc Desktop.
Potete immediatamente apprezzare come in FireStrike la nuova RX 6700M si piazzi immediatamente sopra la RTX 3070M del Lenovo Legion 5 Pro (considerata una delle più potenti disponibili sul mercato grazie al TGP di ben 140 Watt), con un distacco del 20% della RX 6800 M.
Storia completamente diversa su TimeSpy, dove la RX 6700M viene addirittura superata da una RTX 3060M in OC.
Non abbiamo dei dati sulle performance in gioco, ma confidiamo che possa mantenere lo stesso andamento percentuale delle altre 2 soluzioni Radeon che abbiamo già avuto modo di valutare (qui per RX 6600M) nella tabella comparativa iniziale, andando quindi a soddisfare a pieno sia il lato competitivo ad alti FPS in 1080p che quello puramente estetico del 1440p con un particolare occhio di riguardo al nostro portafoglio.