Sviluppatore: | Distributore: | Versione testata: | Costo: | Data rilascio: |
Mousetrap Games | Dedalic Entertainment | Steam | 11,99 Euro | 20/10/2021 |
Quando sentiamo parlare del regista pluripremiato Tim Burton, subito la nostra mente si sposta su uno stile cinematografico molto particolare, ricco di curiosi personaggi, spesso fantastici e misteriosi, con una tinta sottotono-horror di stampo unico e molto caratteristico: ricordiamo in primis il mitico “Edward mani di forbice” con un giovanissimo Jonny Deep, ”Beetlejuice”, ”Sweenie Todd” e ”Il mistero di Sleepy Hollow” solo per citarne alcuni, nell’ ormai immensa filmografia di questo straordinario regista.
Ma forse lo stile, piú unico che raro, che lo caratterizza lo possiamo trovare nelle produzioni animate, a partire da capolavori come ”The Nightmare Before Cristhmas” e ”La sposa cadavere”: ed é qui che prende senza minimi termini ispirazione JARS (in italiano letteralmente ”Vasi”), nuovissimo titolo sviluppato da Mousetrap Games, distribuito da Dedalic Entertainment (“Il Signore degli Anelli: Gollum, in uscita nel 2022) e lanciato il 20/10/2021 su piattaforma Steam, versione che abbiamo avuto il piacere di provare.
Con un look misterioso ed accattivante fin dal primo frame, uniamoci a Victor e scendiamo nel buio scantinato di famiglia, senza sapere cosa davvero ci aspetta…o forse si? Non ci resta che scoprirlo aprendo quella porta…
Giú in cantina.
Lo scenario che funge da cornice in JARS é una cantina ammuffita e senza luce, dove prolificano in abbondanza topastri, ragni e altre creature poco amichevoli.
Victor, il protagonista della storia é un bambino combina guai, sempre rimproverato dalla mamma, che un giorno decide di spedirlo per punizione nella buia cantina della casa di famiglia: quí, dopo attimi di paura ed esitazione, il nostro eroe dovrá scoprire i segreti sepolti tra i vasi impolverati di casa, come le pagine mancanti di un libro misterioso, forse opera di nientemeno che Dracula in persona!
Ma Victor ha molte domande, forse troppe, a cui dare risposta…riuscirá a salvare il mondo? O dovrá rimanere per sempre in punizione?
”Ci sono più cose in quel libro, Victor, di quante tu ne possa immaginare...”
Un mondo di piccoli orrori.
JARS é disponibile esclusivamente in lingua Inglese, ma questo non complica di certo le cose. I bellissimi disegni e l’elenco dei comandi indicato nella parte inferiore della schermata, ci aiuteranno senza problemi a superare le difficoltá di gioco anche senza la presenza di un tutorial.
Ogni livello ha lo stesso scopo: dovremo rompere tutti i vasi presenti sugli scaffali della cantina, alcuni dei quali contengono nemici (Topi, Ragni, Pipistrelli puntuti e ogni altro genere di creature innominabili), altri preziosi alleati (Porcospini, Zanzare e altri simpatici Minions…?…si…vengono chiamati cosí ma non fatevi ingannare dal nome) e altri ancora preziosi oggetti, che serviranno per proteggere i vasi verdi con il lucchetto chiamati ”Sarcofagi” che posseggono la barra vitale.
Sono presenti anche vasi di colore viola che anche i nemici posso rompere, rivelando creature ancora piú forti e insidiose.
Una volta aperti tutti i vasi, mantenendo intatto il Sarcofago e sconfitti tutti i nemici, il livello è superato e si passa al successivo.
Man mano che si procede nei meandri della cantina, possono essere sbloccati gruppi di fotografie, che mostrano in nostro Victor alle prese con le orribili creature che popolano l’ambiente, o pezzi della trama che dovremo seguire.
Sebbene il gioco non faccia realmente paura, piccoli orrori si annidano nei meandri più remoti della cantina di Victor, creando un atmosfera tutta particolare dove non mancheranno frenesia e difficoltá da superare. Tra topi rabbiosi, pipistrelli, ragni e altre diavolerie uscite da non si sa dove, dovremo riuscire a liberare e usare al meglio i nostri alleati in ogni livello.
Giocare ogni livello al 100% delle proprie potenzialità è più complesso di quanto sembri.
Sono presenti, per esempio, alcuni adesivi da applicare tramite una ricca Enciclopedia ai propri amici per potenziarli, o renderli in grado di eseguire particolari abilità: gli sticker si possono sbloccare procedendo nell’avventura, oppure acquistare nel negozio di piccoli orrori ed ogni adesivo ha una forma precisa e può essere applicato solo agli alleati che possiedono uno spazio vuoto di quella forma.
Riempiendo ogni spazio con questi adesivi potremo contare su amici rinforzati, in grado di fare cose molto utili, per esempio sbirciare nei vasi circostanti per vederne il contenuto prima che vengano rotti. Questa meccanica ci consentirà di individuare i nemici in anticipo e studiare una strategia di attacco. Anche gli oggetti possono essere utili. Si potranno trovare, per esempio, tubetti di colla che spiaccicheranno i nemici per qualche secondo, immobilizzandoli e permettendo agli animaletti alleati di sconfiggerli senza subire danni. Oppure si potranno trovare bolle di sapone che possono fungere da scudo, o pipette per spostare le creature nella griglia e posizionarle dove possono fare gravi danni ai piccoli mostri.
Ogni livello avrà, poi, regole diverse. Gli alleati che potranno essere trovati nei vasi fortunati dovranno essere scelti in anticipo, fino a un massimo di 3 animaletti, seguendo lo schema che verrà indicato in basso a sinistra.
In alcuni casi, per esempio, il livello dovrà essere affrontato con un solo alleato, in altri casi sarà, invece, possibile portarli tutti e 3. In base agli alleati selezionati, rompendo i vasi verdi (senza lucchetto) e le ampolle si potranno liberare le creature scelte all’inizio.
Forse, analizzando nel dettaglio i vari livelli di gioco, con il passare del tempo non verrá a mancare una certa ”saturazione” sul piano della longevitá, che in alcuni casi sfocia nella ripetitivitá del gameplay, ma questo fattore crediamo sia differente da giocatore a giocatore e che ognuno potrá sperimentare personalmente immergendosi in questo affascinante titolo.
Sul lato comandi ci potremo affidare a mouse e tastiera che, grazie ai tasti rapidi e intuitivi, ci permetteranno di compiere moltissime azioni consecutive soprattutto nei momenti piú frenetici e insidiosi di gioco, visto che durante l’esplorazione della cantina di Victor non mancheranno di certo sorprese e colpi di scena davvero memorabili.
Un opera d’arte…eccentrica e accattivante.
Processore | I9 10900K |
Scheda Grafica | Asus Strix 3090 OC |
Ram | 64 Gb – 3600 Mhz |
Hard Disk | Samsung 970 PRO – 1 TB |
Senza ombra di dubbio, la grafica é il punto forte di JARS, con i suoi bellissimi disegni che ricordano da vicino la scia ispirativa del regista Tim Burton e che hanno saputo negli anni conquistare il pubblico di grandi e piccini.
Una grafica semplice ma di grande effetto, con una visuale statica ma che ci terrá sempre al centro delle situazioni che si verranno a creare con l’avanzare del gioco, garantiscono piacevoli ore passate in compagnia di Victor ed i mostri della cantina.
La narrativa piacevole, unita allo sblocco dei numerevoli set fotografici, i collezionabili sempre diversi tra loro e consultabili all’interno dell’enciclopedia degli orrori, ci spingono verso il successo in ogni livello.
Putroppo la colonna sonora, a nostro parere, non brilla particolarmente sul fattore coinvolgimento, con musiche quasi sempre identiche e effetti sonori che risultano bassi e poco convincenti: eccezion fatta per il frenetico ticchettio dell’orologio che scandisce il timer del livello e che non mancherá certo di metterci fretta e adrenalina, durante l’apertura dei vasi misteriosi e nei combattimenti di Victor.