Da poche settimane è stata annunciata la RTX 2060 12GB che dovrebbe aiutare i giocatori a combattere la carenza di GPU sul mercato. La scheda presenta lo stesso processore della RTX 2060 base ma con un upgrade nella sezione VRAM portando la quantità disponibile da 6 GB a 12GB con un aumento dei consumi, portati dai 160W a 185W.
Sembra che una scheda sia riuscita a finire in mano ai recensori di 3DCenter.org che l’hanno messa alla prova in diversi giochi ed a diverse risoluzioni per vedere le effettive prestazioni contro le attuali GPU della fascia FHD, ossia la NVIDIA RTX 3060, AMD RX 6600, AMD RX 6600 XT, e contro la versione base.
Tutti i risultati dei benchmark sono stati presi ed è stata fatta una media generale che poi è stata confrontata con le altre GPU. Da quel che si può vedere dalla tabella postata sul loro account Twitter la RTX 2060 12GB è più veloce della sua versione da 6GB di circa il 6-13% a seconda delle occasioni ed avvicinandosi quindi alle prestazioni di una RTX 2060 Super. La RTX 3060 comunque rimane al comando tra le schede della casa verde con un vantaggio che si aggira tra il 12% ed il 16% soprattutto sulle risoluzioni maggiori.
Per quanto riguarda i risultati in confronto alle GPU della casa di Sunnyvale troviamo in vantaggio la RX 6600 di un 3-7% sulle risoluzioni FHD e QHD (1440p) mentre, sulle risoluzioni maggiori come UWQHD (1440p 21:9) e 4K, la RTX 2060 supera con un vantaggio relativamente basso 0,3-3,9%. La situazione invece varia nel caso della RX 6600 XT dove la “nuova” GPU NVIDIA viene battuta con una percentuale tra il 12% ed il 24% a seconda della risoluzione giocata.
Con il prezzo MSRP dato da NVIDIA, circa 529€, forse conviene cercare di accapparrarsi una RTX 3060, RTX 3060Ti od una RTX 3070 durante gli RTX-day nei negozi online e fisici o provare a prendere una GPU Founders Edition durante un drop ufficiale NVIDIA gestito in Italia da LDLC anche perché le schede sono introvabili da qualsiasi parte in quanto la crisi non ha colpito solamente il settore dei chip ma anche quello dei trasporti. Oltre a questo bisogna vedere se arriveranno lo stesso in negozio in quanto queste GPU avendo largo quantitativo di VRAM e relativamente bassi consumi fanno sicuramente gola ad i vari miner per arricchire i vari rig per minare le criptovalute.
