Testato il nuovo dissipatore Intel Laminar RM1

by Zethras Gorgoth
1 comment 935 views

Così come ogni altra community, anche quella dedicata al pc gaming, o più in generale al PC nel suo complesso, ha i suoi cosiddetti “trope”, temi ricorrenti e meme. Fra questi possiamo sicuramente citare l’atroce estetica dei prodotti Noctua (per quanto, va detto, con la gamma Chromax abbiano fatto passi avanti notevoli in tal senso), la battuta ricorrente sulla presenza dei led che aumenterebbero le prestazioni in gioco perchè, si sa, più luci hai nel case più il tuo pc funziona meglio, e ovviamente l’odio generalmente accettato nei confronti del dissipatore che Intel ha sempre offerto come stock per i propri processori, almeno fino ad oggi. Già, perché se da un lato possiamo sicuramente affermare che comprando un processore Intel si è virtualmente costretti a comprare un dissipatore aftermarket, in quanto sia in termini di estetica che di prestazioni quello stock ha sempre lasciato a desiderare a dir poco, dall’altro possiamo affermare che quanto meno la barriera dell’estetica è stata incrinata un poco. E per quanto riguarda le prestazioni? Beh, amici del Vault, è proprio di questo che si occuperà di parlare questo articolo, quindi continuate a leggere per scoprire le novità a riguardo.

Se n’è parlato molto, recentemente, ma vediamo di fare un riassunto veloce: con l’arrivo del nuovo anno, Intel lancerà sul mercato i nuovi processori di dodicesima generazione, e insieme a questa nuova aggiunta arriveranno anche altre novità. Principalmente si tratta di una nuova gamma di processori stock, che andranno quindi a sostituire quelli che finora sono stati venduti assieme ai processori delle generazioni precedenti. Similmente a quanto avviene per i processori Wraith di AMD, tuttavia, i processori saranno divisi per tier in base al tipo di processore (i3, i5, i7) e in questo caso vale la pena chiarire immediatamente un dettaglio: sebbene finora sia stato mostrato il dissipatore in questione con un bel cerchio luminoso attorno al proprio corpo, che tanto ha fatto pensare al Marvel Cinematic Universe, è da specificare che quella versione del dissipatore, ovvero l’RH1, sarà disponibile solamente per i processori di fascia più alta, ovvero gli i7.

A essere soggetto del test odierno, tuttavia, è il dissipatore di fascia media, assegnato quindi alla categoria i5, in coppia con un processore 12400 da 6 core. Stando a quanto riportato, il dissipatore dovrebbe avere un consumo pari a 81w, con un picco stimato di 89w, con i limiti PL1 e PL2 impostati rispettivamente a 224w e 250w. I ragazzi del sito 163 hanno quindi provveduto ad effettuare alcuni test sulle temperature del processore, che si sono rivelati piuttosto interessanti.

Il test sulle prestazioni è stato condotto tramite il programma AIDA64 per una durata di 8 minuti, e nel corso dello stress test il dissipatore è riuscito a tenere decentemente a bada l’Intel i5 12400, facendo segnare una temperatura media di soli 70°, con un picco registrato di 75°. Un passo avanti notevole se si tengono in considerazione i risultati ben peggiori ottenuti dall’ormai famigerato dissipatore stock venduto con i modelli precedenti. E per quanto riguarda la rumorosità? Non sono stati condotti test specifici a riguardo, ma i ragazzi di 163 riportano che la ventola è arrivata ad una velocità di 3100rpm, con un’emissione di rumore che è stata descritta come chiaramente udibile. Per quanto riguarda l’effettiva rumorosità, tuttavia, bisognerà aspettare test specifici oppure avere direttamente a disposizione il dissipatore per condurre dei test sul campo.

E purtroppo, amici del Vault, non c’è molto altro da dire, sebbene le informazioni diffuse in questo frangente siano comunque incoraggianti. Certo, un buon dissipatore aftermarket sarà sempre e comunque migliore di quello stock, ma in base a ciò che abbiamo visto finora crediamo di poter affermare che, quanto meno, Intel sia riuscita ad uscire dalla condizione di avere dissipatori stock completamente inutilizzabili, il che è già un passo avanti non da poco. Ma anche così siamo arrivati al momento della consueta domanda: cosa ne pensate? Credete che i passi avanti fatti da Intel per quanto riguarda i dissipatori possano valere qualcosa? Pensate che il nuovo dissipatore possa rivelarsi una valida alternativa, se non altro come soluzione di emergenza in attesa di prodotti di fascia superiore? Quale che sia la risposta vi invitiamo a farcelo sapere nella sezione commenti. Discutiamone insieme!

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti
Notificami
guest
1 Commento
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Patrick Grioni
Amministratore
2 anni fa

Esteticamente è un passo gigantesco, a livello performance siamo li, forse leggerissimamente meglio considerando che Alder Lake ha un IHS più efficiente e consumi superiori.