Durante la presentazione del software di controllo Arc Control avvenuta qualche giorno fa sono state esposte delle schermate contenenti informazioni di alcune schede video. I dipendenti di 3DCenter hanno notato che queste specifiche, mostrate solo per alcuni secondi, non sembrerebbero coincidere con nessuna delle GPU mobile in uscita.
Analizzando questi due screenshot non sembrerebbe nulla di strano in quanto le frequenze operative di VRAM e GPU rientrerebbero nelle specifiche delle frequenze boost della A350M. Però com’è possibile vedere nelle foto il consumo non è da scheda mobile essendo di 175 Watt.
Al momento Intel non ha presentato nessuna scheda grafica che possegga quel consumo e si suppone possa essere la A770M che, in teoria, consumerebbe 170 Watt, ma possedendo la tecnologia Intel Deep Link Technology, controparte dell’Nvidia Dynamic Boost, può spingersi più in alto nel boost e, quindi, nei consumi. Si pensava anche alla eventuale top di gamma, la Arc A780M, ma da rumor recenti il consumo stimato è di 200 Watt, mentre questa arriverebbe appunto a 175 Watt con un carico quasi massimo.
Com’è possibile vedere da questa slide i prodotti presentate in altre desktop della casa di Santa Clara si divideranno principalmente in due fasce a seconda del SOC. Ci sarà la fascia medio-bassa, coperta dal SOC2, che avrà un consumo massimo di 75 Watt, e poi la fascia medio-alta, coperta dal SOC1, che avrà un consumo che spazierà tra i 175 ed i 225 Watt.
Vedremo se i prodotti desktop riusciranno ad avvicinarsi alle performance delle concorrenti desktop AMD e NVIDIA visto che, a quanto sembra, da recenti benchmark le gpu mobile di Santa Clara non si avvicinerebbero neanche lontanamente alle controparti della concorrenza.
