Su Twitter, noto social network, il leaker kopite7kimi ha postato un tweet sostenendo che NVIDIA avrebbe iniziato a testare la GPU che riporta il codice AD102, ossia la prossima RTX 4090 o RTX 5090 in quanto alcuni rumor recenti suggerirebbero che la casa verde potrebbe variare la nomenclatura delle sue prossime schede video.
Sembra, inoltre, che la nuova top di gamma ed una eventuale RTX **80 condividano le stesse memorie a 24 Gbps della attuale RTX 3090Ti e che dovrebbero avere un aumento di VRAM su tutte le GPU tranne sulla serie RTX **90, che si fermerebbe ad un totale di 24GB come la attuale top gamma. Oltre all’aumento dei moduli di memoria aumenterà automaticamente anche la larghezza di banda, che supererà ampiamente il TB/s con prestazioni stimate all’incirca del 15% in più rispetto ai modelli precedenti coadiuvate da una nuova tecnologia per la compressione e lo stream dei dati
Al momento non è chiaro se i nuovi prodotti siano già entrati in fase di produzione, ma sicuramente quelli usati per i test saranno dei chip pre-production con driver ancora in fase di sviluppo per poter vedere le prime prestazioni in real-time ed eventuali clock speed sostenuti dal processore grafico.
Altri rumor sulla nuova generazione di schede grafiche riguardano il sistema di raffreddamento ed il design del PCB. A quanto pare le nuove GPU arriverebbero a richiedere addirittura 600 Watt di potenza, obbligando quindi l’adozione del nuovo connettore PCIe 5.0 e dissipazioni decisamente più esagerate confronto al passato. Nella confezione del prodotto dovrebbe essere presente un connettore da 3 x 8-pin to 16-pin, come per l’attuale RTX 3090 Ti ma alcuni sostengono che per questioni di stabilità del voltaggio in ingresso, verrà incluso un adattatore da 4 x 8-pin to 16-pin.
A livello dissipazione, invece, si dovrebbero presentare degli aumenti in peso, con schede che potrebbero arrivare a pesare anche 2 Kg, ed in dimensioni visto che la prossima top di gamma potrebbe occupare ben 4 slot. È probabile che i partner utilizzino design ibridi con AIO per tenere a bada le temperature.
La famiglia Ada Lovelace dovrebbe essere presentata nel Q2 2022 e sembrerebbe segnare un salto prestazionale simile a quello avvenuto all’epoca del salto tra Maxwell e Pascal. La disponibilità dei prodotti dipenderà da quanti lotti di wafer a 5 nm NVIDIA riuscirà ad ottenere ma, come prezzi, dovremmo vedere costi simili all’attuale generazione senza ulteriori rincari.