Il 3 novembre sapremo sicuramente di più della nuova proposta GPU AMD, ma pare certo che la competizione la si voglia imbastire su altissimi livelli, e parlando di GPU questo vuol dire tallonare, o fare meglio, di RTX 4090.
Non sappiamo ancora se le nuove Radeon punteranno a un vantaggio in Raster e ottime performance Ray Tracing, o se al contrario si deciderà verso una competizione a tutto tondo, certo è che nel DNA di RDNA c’è sempre stato l’approccio ibrido ai calcoli RT, che offre ottime performance e una eccellente flessibilità.
Non crediamo che questi cardini verranno modificati, de facto le tecniche di Path Tracing, attualmente, sono altamente non ottimizzate e se vogliamo abbastanza stupide da implementare, basando il loro approccio sulla sola forza bruta di calcolo delle intersezioni Ray, anche se con tecniche quali DDM (Displaced micro-mesh) si è cercato di migliorare (o meglio semplificare) i calcoli necessari e il peso dei modelli da caricare nella pipeline grafica.
Sembra quindi che oltre alla vociferata RX 7900 XT da 20 GB e 330W di TDP, possa esistere una versione ancora più spinta, definita XTX (un vecchio acronimo noto ai possessori di Radeon) che possa vantarne 24 di GB e la versione FULL di Navi 31, con ben 12288 Stream Processor, bus a 384 bit coadiuvato da Infinity Cache, prodotto che dovrebbe portare i consumi in zona 420W, guarda caso in un range non troppo lontano da RTX 4090.
Staremo comunque a vedere sperando in una serrata competizione tutta a favore dell’utenza.
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