Nell’ultimo episodio del noto canale Moore’s Law is Dead viene fatta un po’ di chiarezza sui reali motivi del ritardo delle nuove CPU AMD Zen 5, che non pare essere dovuto a errori di packaging o marketing, ma a difetti di validazione nei primi sample prodotti, dovuti a un aggiornamento dei metodi di verifica.
Sostanzialmente a una prima analisi, dove la validazione di Zen 5 era stata positiva, sono seguiti aggiornamenti durante la produzione che ha evidenziato fallimenti che avrebbero potuto portare problematiche similari a quelle viste con Intel Alder e Raptor Lake, proprio per zelo è stato deciso di ritardare il lancio e scaglionarlo per evitare problematiche, e probabilmente si adotteranno 2 tipi di strategie.
- 9600X e 9900X passeranno direttamente a die pensati prima per 9700X e 9950X ovviamente con 2 core disabilitati
- 9700X e 9950X avranno algoritmi e specifiche più conservative
Una scelta necessaria e preventiva.
Riguardo a Intel, sembra vi sia molta confusione all’interno dell’azienda riguardo alle problematiche di instabilità:
- Non si conoscono le statistiche di faillure
- Non si è identificato bene il problema che passa da problematiche di ossidazione dei sample della FAB in Arizona a magagne di RIng Bus
- Non tutti sono convinti che con i FIx (aggiornamento del microcodice) possa essere risolta la vicenda
Addirittura in Intel vi sono 2 classi di interpretazione: c’è chi minimizza con l’impatto di queste instabilità, coloro che ricordano la grande Intel che non poteva fallire in tempi di dominio del mercato, e coloro, molto preoccupati, che cercano di centellinare le informazioni consapevoli che un eventuale ingrandimento dello scandalo possa ledere pesantemente le fondamenta aziendali, tanto che non c’è una regia comune nemmeno nelle dichiarazioni (Sapphire Rapid e il mobile non si comprende se siano affette o meno).
Quello che pare confermato da più parti è che Raptor Lake abbia avuto fasi di verifica abbastanza veloci, Rushed Out come dicono gli inglesi e specifiche troppo tirate per essere competitivo con AMD.
Una situazione complicata, forse esasperata, ma che non fa certo bene al mercato.